ROMA - La Ferrari Roma è una berlinetta 2+ con motore anteriore/centrale. L’auto è lunga 4656 mm, larga 1974, alta 1301. Il passo è di 2670 mm. Peso in...
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Per una volta la gamma colori non prevede il rosso Ferrari. “La Roma non è l’auto adatta a una colorazione così aggressiva” spiegano in casa Ferrari, certi di andare incontro ai favori della clientela puntando sul bianco, sul grigio metallizzato e sul blu elettrico. Altra variante rispetto alla tradizione, l’auto viene allestita senza i badge con il cavallino nero su fondo giallo applicato alle fiancate. “Rovinano la pulizia della linea e ne appesantiscono l’aspetto” dice il capo del Centro Stile, Flavio Manzoni. Per chi la pensa diversamente, i badge sono comunque disponibili come optional.
Nella Capitale la Ferrari ottenne la prima vittoria nel 1947, sul circuito di Caracalla, con la 125S guidata da Franco Cortese. Ma Enzo Ferrari non fu presente a quella corsa entrata nella storia. Restio a spostarsi dal triangolo Modena-Maranello-Fiorano, si vantava anzi di raccontare che l’ultima volta che si era recato a Roma era stato nel 1935 e che non aveva alcuna intenzione di tornarvi. Anche per questo Pertini non diede ascolto a Biagi e Montanelli che caldeggiavano la nomina del Drake a senatore a vita. “Uno come lui – disse il Presidente – non ha bisogno del laticlavio”.
La Ferrari Roma è la quinta delle 15 novità annunciate a fine 2018 e previste entro il 2022: la più attesa, per il contenuto di novità che rappresenta, è sicuramente la Purosangue, primo SUV della storia Ferrari. Già battezzato FUV (Ferrari Utility Vehicle), sarà lungo 5 metri, avrà 4 porte e 4 posti, bagagliaio grande e trazione integrale. Sfrutterà la tecnologia ibrida plug-in sperimentata sulla F90 Stradale, ma in abbinamento con motori V6, V8 e, forse, V12. L’arrivo sul mercato è previsto nel 2022, ma è probabile che venga svelata nel 2021. Nel mirino Lamborghini Urus e Aston Martin DBX.
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Il Gazzettino