Renault lascia alla fine della prossima stagione e passa il testimone a Nissan

La monoposto Renault della Formula E
BOULOGNE-BILLANCOURT– Porte girevoli nell'Alleanza. Nell'ottica di una razionalizzazione e di una valorizzazione degli investimenti, Renault punterà sulla...

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BOULOGNE-BILLANCOURT– Porte girevoli nell'Alleanza. Nell'ottica di una razionalizzazione e di una valorizzazione degli investimenti, Renault punterà sulla Formula 1 (11 titoli piloti, 12 costruttori e 172 successi di Gran Premio finora) e passa il testimone a Nissan nella Formula E, il circuito riservato alle monoposto elettriche. L'ipotesi della “staffetta” tra i due marchi era scontata: un po' per il tipo di interessi ed un po' perché i posti nel campionato a zero emissioni sono limitati.


«Dopo la quarta stagione – ha spiegato Thierry Koskas, direttore commerciale del gruppo Renault - concentreremo le risorse sui nostri ambiziosi obiettivi in Formula 1 e faremo in modo di continuare a beneficiare dei ritorni del motorsport attraverso l’Alleanza con Nissan». «Nel nostro ruolo di pionieri nel mercato dei veicoli elettrici, abbiamo imparato molto sulle alte prestazioni e sulla gestione dell’energia, e i nostri clienti beneficiano direttamente di questa esperienza», ha aggiunto.

All'annuncio del debutto di Nissan nella quinta stagione (2018/2019), ha fatto dunque seguito quello dell'addio della Losanga al termine dalla quarta. Renault e.Dams deve difendere il titolo a squadre che ha vinto in tutti e tre i campionati disputati finora dimostrando una superiorità che in altri sport verrebbe definita come “manifesta”. In tre stagioni, fra il 2014 ed il 2017, Sébastien Buemi (campione del mondo nella seconda edizione del circuito) e Nicolas Prost hanno vinto 15 ePrix su 33 ottenendo anche 11 volte la pole.


Nissan non si è sbilanciata sull'assetto della scuderia, ma il know-how di Renault e.Dams resterà certamente patrimonio dell'Alleanza: «I nostri ingegneri potranno condividere i dati di cui potranno approfittare tutte le marche. Diversificare le nostre strategie in competizione, beneficiando nello stesso tempo dell’esperienza acquisita nei nostri programmi sportivi, è uno degli effetti leva offerti dall’Alleanza», ha concluso Koskas. Ma prima di cedere il testimone, il team ha di fronte una nuova stagione, l'ultima con il cambio macchina. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino