Extreme Wrap, la pellicola magica per decorare la barca e fare a meno dell’antivegetativa

La pellicola Extreme Wrap applicata per decorare questa barca a vela
GENOVA - Un diffuso luogo comune recita che nella nautica, ormai, c’è poco da inventare. E invece qualcosa di nuovo è in arrivo. Nulla di rivoluzionario, per...

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GENOVA - Un diffuso luogo comune recita che nella nautica, ormai, c’è poco da inventare. E invece qualcosa di nuovo è in arrivo. Nulla di rivoluzionario, per carità, e niente che riguardi la progettazione navale o le motorizzazioni. Ma sicuramente una novità interessante, se vogliamo sfiziosa, che riguarda un doppio fronte: l’aspetto estetico della barca e la carena immersa in acqua.


Si chiama Extreme Wrap. E’ una pellicola adesiva utilizzabile sia per decorare a proprio piacimento la propria imbarcazione (in vtr o alluminio), senza necessariamente riverniciarla (in gergo si dice wrapping), sia per rivestire la carena in sostituzione dell’antivegetativa. A Genova ha suscitato molta curiosità, in quanto è un prodotto economico (l’applicazione costa tra 110 e 120 euro a metro quadro), ecologico, che dura 5 anni e contribuisce alla riduzione dei consumi aumentando le prestazioni fino al 2%.

L’azienda produttrice si chiama Leaderform, si trova in Veneto ed è un colosso nel campo poligrafico, con 150 dipendenti e 20 milioni di fatturato nel 2016. Uno dei titolari, Federico Cozza, ha confessato: «La barca è una delle mie grandi passioni, e nel lavoro sono sempre impegnato nella ricerca avanzata e nell’innovazione. Da qui nasce questo prodotto, per il quale abbiamo ampliato l’area produttiva acquisendo un nuovo capannone da 3000 metri quadri e investendo 400mila euro».

«Certo – riconosce Cozza – il wrap è già molto diffuso nel mondo dell’auto, nelle decorazioni domestiche e in Florida non c’è barca che non sia decorata in qualche modo, tuttavia questa applicazione da noi proposta per la nautica italiana ha qualcosa in più, a cominciare dai vantaggi sulla scorrevolezza della carena, qualità importantissima soprattutto per le imbarcazioni a vela, per non dire del contributo alla protezione dell’ambiente, vista l’assoluta assenza di sostanze inquinanti e la possibilità di applicazione per cinque anni in sostituzione dell’antivegetativa. Il materiale è autopulente e riduce anche i rischi di osmosi».

Per applicare questa sorta di pellicola magica alla propria barca, però, non è consigliabile il “fai da te”. Occorre personale specializzato, in grado di ricorrere a particolari accorgimenti nell’applicazione. Per questo, nella fase di lancio del nuovo prodotto, l’azienda produttrice è pronta ad inviare ovunque il proprio personale. Intanto sono stati avviati contatti con dealer e cantieri specializzati nel rimessaggio e nel refitting per creare una rete estesa di specialisti del wrapping nautico.

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Il Gazzettino