PARIGI - Una robusta cura ricostituente per fare dell’Espace un’autentica ammiraglia, come viene giustamente considerata all’interno della stessa Renault. La...
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Protagonista della svolta è il motore a benzina 1.8 turbo Energy Tce al quale gli specialisti di Renault Sport hanno regalato 25 cv in più rispetto all’unità che deve sostituire, ma soprattutto un incremento di 40 Nm della coppia massima, che ora ha raggiunto i 300 Nm disponibili già a partire da 1.750 giri e nel test ha rivelato un perfetto affiatamento con il cambio Edc a 7 rapporti, meccanico con funzionamento automatico, l’unico disponibile con questo motore.
Parlare di sportività pura per un crossover lungo 4.857 mm può sembrare esagerato, ma il comportamento stradale esibito da Espace (testimoniato dall’accelerazione 0-100 in 7,6 secondi, uno in meno rispetto al precedente Tce da 200 cv) e accompagnato da un entusiasmante rombo del motore se sul display verticale da 8,7 pollici R-Link 2 si seleziona tramite il sofisticato ed esclusivo sistema Multi-Sense la modalità di guida Sport (le altre si chiamano Eco, Comfort, Neutre e Perso), ha sorpreso per temperamento e agilità. Merito anche del telaio 4Control che regala a Espace le ruote posteriori sterzanti, in senso opposto rispetto alle anteriori a bassa velocità per aumentare la maneggevolezza, nello stesso senso quando la lancetta del tachimetro si sposta verso l’alto (il limite varia a seconda della modalità in uso), migliorando sicurezza e precisione di guida, mentre le sospensioni pilotate intervengono fino a cento volte al secondo per adattare la risposta degli ammortizzatori alle diverse condizioni di guida.
Una grande stradista, comoda e spaziosa per 5 o 7 occupanti (la seconda fila ha tre sedili individuali identici), mentre i bagagli possono contare su un vano che nella configurazione a 5 posti varia da 680 a 2.101 dm3, con portellone a gestione elettrica azionabile anche in modalità a mani libere. Meccanica a parte, tra le altre novità introdotte nell’Espace edizione 2017 troviamo i sedili anteriori ventilati e l’illuminazione a Led dell’aletta parasole, del contenitore sotto il bracciolo centrale e del vano portaoggetti.
La connettività viene gestita – come molte altre funzioni della vettura, dalle modalità di guida alla configurazione dell’abitacolo – tramite il display R-Link 2 che consente di integrare nell’auto gli smartphone a standard Apple CarPlay e Android Auto. Disponibile anche con i già noti turbodiesel 1.6 dCi da 131 e 160 cv, la gamma Espace ha un listino che parte da 33.800 euro, ma la motorizzazione da 225 cv ne costa 39.100 nella versione Intens e 47.100 nella lussuosa Initiale Paris. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino