VIENNA - Presentato in anteprima a Cardiff, in occasione della finale di Champions League tra Real Madrid e Juventus, il nuovo Nissan X-Trail sarà nelle concessionarie a...
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Già, perché quando si parla di Nissan il pensiero vola subito al Qashqai, ovvero al primo Suv/crossover compatto della storia, quello che ha aperto le porte a una generazione di auto che appena dieci anni fa non esisteva. E invece il record di vendite è dell’X-Trail, che appartiene come il Qashqai al segmento C, ma ha una vocazione più spiccata per il fuoristrada e offre più spazio interno, contemplando, tra l’altro, anche una versione a 7 posti.
Rinnovato ma non stravolto nello stile e nei contenuti, il nuovo X-Trail presenta ora interni più raffinati ed esclusivi, offre maggiore praticità e tecnologie innovative, che avranno nel sistema di guida autonoma Pro-pilot la punta di diamante. Come per il Qashqai, però, l’importante novità sarà introdotta soltanto nel 2018, mentre la commercializzazione del nuovo X-Trail avrà inizio a ottobre del 2017. Non ancora stabilito il listino, ma anche in questo caso, come per il Qashqai, i prezzi non dovrebbero discostarsi molto da quelli del modello uscente (tra 26.000 e 39.000 euro circa).
Rimangono invariate le motorizzazioni, che prevedono un motore a benzina 1.6 da 163 cv, e due diesel, uno di cilindrata 1.6 litri da 130 cv, un altro 2.0 litri da 177 cv. Cambi manuali a 6 marce o automatico CVT XTronic; trazione a 2 o 4 ruote motrici, consumi non eccessivi e CO2 tra 129 e 158 gr/km.
Leggermente variate le dimensioni: il nuovo X-Trail misura ora 4690 mm in lunghezza (50 mm in più rispetto alla versione precedente), mentre restano invariate larghezza, altezza e passo. Esternamente si distingue per pochi dettagli, in particolare per un aspetto più robusto, caratterizzato dalla griglia “V motion” ristilizzata, ora più grande, a sovrastare il paraurti anteriore. I gruppi ottici contribuiscono al ringiovanimento del frontale, soprattutto nelle versioni dotate di fari a Led, come la Tekna e la N-Connecta (optional). Sui modelli con fari a Led, tra l’altro, gli anabbaglianti presentano ora il sistema intelligente di inseguimento della traiettoria, seguono cioè la curva in base alla velocità del veicolo e all’angolo di sterzata: un valore aggiunto in nome della sicurezza.
Gli interni sono ora più raffinati, anche se il meglio si riscontra sulle versioni top di gamma, dove abbondano pelli pregiate e dotazioni come il volante e i sedili (tutti) riscaldabili. Lo spazio a bordo è abbondante e il vano bagagli misura da 550 a 565 litri nella versione a cinque posti; 445 in quella a sette. Abbattendo tutti i sedili lo spazio aumenta fino a 1996 litri. Il portellone ha l’apertura elettrica azionabile senza mani, mettendo un piede sotto al paraurti (optional sulle versioni d’ingresso). Come sul Qashqai, è possibile disporre lo spazio di carico in nove configurazioni diverse.
Per la prima volta, la radio digitale DAB è di serie e il navigatore satellitare touch-screen Nissan Connect (di serie da N-Connecta, optional su Acenta) presenta una nuova interfaccia grafica. In nome del comfort e del piacere di viaggiare, sulla versione top di gamma Tekna è ora disponibile di serie un nuovo impianto audio BOSE premium a otto altoparlanti. L’allestimento N-Connecta si colloca invece a metà strada tra Acenta e Tekna: incentrato sullo stile, le tecnologie di guida intelligente e la praticità, introduce il sistema di infotainment Nissan Connect, Intelligent Around View Monitor, Intelligent Key, barre al tetto, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e portellone con apertura senza mani.
Il Pro-pilot, come detto, sarà introdotto invece in un secondo momento, ovvero entro il 2018. “Il sistema – dicono in casa Nissan – rappresenta la prima fase del percorso intrapreso verso la guida autonoma, che porterà ai guidatori maggiore libertà automatizzando gli aspetti più faticosi e noiosi della guida”. Una volta introdotto, il Pro-pilot regolerà sterzo, accelerazione e frenata durante la guida in autostrada su corsia singola, sia in condizioni di traffico intenso sia ad alte velocità. Il tutto si basa su tre tecnologie: Lane Keep Assist (LKA), Intelligent Cruise Control (ICC) e Traffic Jam Pilot (TJP). Potrà essere attivato tramite un pulsante posto sul volante e le informazioni saranno mostrate nel quadro strumenti tra i comandi.
Intanto sul nuovo X-Trial è stato introdotto per la prima volta il sistema RCTA (Rear Cross Traffic Alert - sistema intelligente di rilevamento posteriore degli ostacoli in movimento), che riduce il rischio di collisione a bassa velocità durante le manovre in retromarcia in fase di uscita da un parcheggio, tramite segnalazioni visive e acustiche. Confermato, ovviamente, il sistema di frenata d’emergenza intelligente già presente dal 2004, ma ora è stato aggiornato includendo il riconoscimento pedoni. Tra le novità hi-tech c’è invece lo Stand Still Assist (SSA), che integra l’assistenza alle partenze in salita (HSA) sulle auto con cambio manuale, mantenendo l’auto ferma fino a tre minuti. Non mancano il sistema di rilevamento della segnaletica stradale, l’Intelligent Driver Alertness (sistema intelligente di rilevamento attenzione guidatore), l’Intelligent Around View Monitor e il sistema di avviso cambio di corsia involontario intelligente.
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Il Gazzettino