Nio lancia in Europa la sua gamma di auto elettriche. Tre modelli in 4 mercati, team ingegneria guidato da un italiano

il suv elettrico intelligente di medie dimensioni EL7 di
BERLINO - Un evento di lancio europeo organizzato a Berlino ha dato l’opportunità a Nio, l’azienda cinese nata nel novembre 2014, di annunciare dettagli della...

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BERLINO - Un evento di lancio europeo organizzato a Berlino ha dato l’opportunità a Nio, l’azienda cinese nata nel novembre 2014, di annunciare dettagli della imminente espansione commerciale nei mercati tedesco, olandese, danese e svedese, seconda fase dopo il debutto in Norvegia lo scorso anno. «Servire gli utenti in Germania, Paesi Bassi, Danimarca e Svezia è un passo importante nella realizzazione del piano 2025 di Nio - ha detto il fondatore, presidente e Ceo William Li - ma anche per offrire la nostra esperienza utente unica in più Paesi del mondo. I nostri prodotti avvincenti, i rivoluzionari servizi di ricarica e sostituzione della batteria, insieme a modelli di abbonamento davvero innovativi e flessibili, cambieranno il panorama dei veicoli elettrici».

A partire dall’ammiraglia ET7, già in arrivo nei prossimi giorni (le consegne inizieranno il 16 ottobre) la strategia di Nio prevede altri due nuovi modelli derivati dalla piattaforma NT2, cioè il suv elettrico intelligente di medie dimensioni EL7 e la berlina elettrica intelligente ET5, le cui consegne che inizieranno rispettivamente a gennaio e marzo 2023. Tutti i modelli per l’Europa sono basati sull’innovativa architettura CSU (Chargeable, Swappable, Upgradeable) di Nio che consente sia la ricarica che la sostituzione delle batterie - sia per lo scambio durante l’uso dei veicoli come Battery as a Service (BaaS) sia per l’aggiornamento - con l’opportunità continua di beneficiare della più recente tecnologia o della flessibilità per aggiornare la capacità della batteria. Dotati dell’ultimo sistema intelligente Banyan di Nio, i modelli per l’Europa propongono una tecnologia full-stack che comprende la piattaforma di elaborazione, il sistema operativo, l’hardware del veicolo, gli algoritmi e le applicazioni intelligenti. Ed è prevista una evoluzione continua tramite aggiornamenti Over the Air (OtA). Come già avviene in Cina e nei mercati in cui è già presente, Nio ha previsto per xx modelli di abbonamento innovativi per incoraggiare l’uso dei veicoli elettrici.

L’obiettivo è (facendo riferimento anche a mondi diversi da quelli dell’automobile ) di creare attraverso i suoi prodotti e servizi all’avanguardia una comunità Nio per offrire la migliore esperienza utente. Durante l’evento di Berino il compito di entrare in dettaglio nella tecnica dei tre modelli per il mercato europeo è toccato a Danilo Teobaldi, un ingegnere di Fossano (Cn) che dopo avere lavorato all’Italdesign e successivamente alla cinese Qoros, è oggi vicepresidente di Nio con responsabilità per il vehicle engineering.

I tre modelli condividono oltre alla architettura NT2 e alla batteria anche il sistema propulsivo con due motori da 360 kW (482 Cv) e trazione integrale. L’autonomia può arrivare a 1.000 km e l’accelerazione 0-100 si realizza in 4 secondi. Nio ha confermato il suo impegno per una maggiore attività di ricerca e sviluppo in Europa. Lo scorso luglio ha creato il Berlin Innovation Center, incentrato sulla cabina di pilotaggio digitale, sulla guida autonoma e sulla ricerca e sviluppo di nuove energie. A settembre, la prima stazione di scambio di energia prodotta nello stabilimento Nio Power Europe situato in Ungheria è uscita dalla linea di produzione. I team dello stabilimento Nio Power Europe e del Berlin Innovation Center lavoreranno insieme a gruppi di ingegneri presso le strutture di ricerca e sviluppo e progettazione di Nio a Oxford e Monaco. 

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Il Gazzettino