BRNO - Un super giro per mettersi alle spalle un ottimo Jorge Lorenzo e spaventare Valentino Rossi, frenato dal traffico e relegato ai margini della seconda fila. Marc Marquez...
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Un sesto posto sulla griglia di partenza che costringerà Rossi a fare gli straordinari fin dall’inizio per non perdere troppo terreno da Marquez e Lorenzo, i suoi rivali diretti per il titolo. «Sono contento della mia velocità, per fortuna sono almeno in seconda fila, la terza sarebbe stato troppo, ma sarà più difficile, dovrò cercare di partire bene perché come passo sono messo bene». A preoccupare la maggior parte dei piloti è la possibilità domani di correre la gara su pista bagnata e in particolare il “Dottore” si augura che non piova: «Il grande punto interrogativo sono le temperature e se sarà asciutto o bagnato domani. Spero in una bella giornata domani - conclude Rossi - proprio come quella di oggi per partire con la gomma dura con cui mi trovo bene».
Naturalmente con il morale alle stelle per la pole conquistata è Marquez che non credeva di poter partire davanti a tutti a Brno, una pista tradizionalmente non molto “amica” per le Honda: «Onestamente - afferma lo spagnolo leader del Mondiale con 43 punti di vantaggio su Lorenzo e 57 su Rossi - non mi aspettavo la pole, mi aspettavo solo di lottare la prima fila. Con l’ultimo set di gomme è andata bene, ora il passo è più vicino ai più veloci». Un pizzico di delusione per Lorenzo dominatore delle libere e più bravo di tutti fino a pochi minuti dal termine delle prove ufficiali: pensavo di essere più veloce - ammette il pilota spagnolo della Yamaha che il prossimo anno correrà per la Ducati - ma il tempo di Marquez è straordinario e merita la pole, vediamo domani la gara e cosa succede se piove».
Il Gazzettino