Mercato veicoli industriali cresce in estate. Unrae: «Ora necessario l’impegno di tutti»

Veicoli induatriali
 TORINO - Il mercato dei veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5t nei mesi di luglio e agosto ha fatto registrare «una decisa inversione di...

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 TORINO - Il mercato dei veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5t nei mesi di luglio e agosto ha fatto registrare «una decisa inversione di tendenza rispetto al primo semestre dell’anno, chiuso con una perdita di -34,6% rispetto allo stesso periodo del 2019». Lo rileva l’Unrae, l’associazione delle case estere, sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal ministero dei Trasporti. A luglio la crescita del mercato è stata del 45% rispetto al luglio del 2019, trainata dal comparto dei veicoli pesanti che ha registrato un incremento del 57,4%. Analoga situazione ad agosto, che ha visto un aumento del 31,3%.


«La situazione - commenta l’Unrae - sembrerebbe creare uno stato d’animo positivo, ma non si può dimenticare che i primi otto mesi del 2020 chiudono comunque con una perdita consolidata di -23,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. È necessario inoltre evitare che nei rimanenti quattro mesi dell’anno la tendenza torni a essere negativa. Questo potrà avvenire soltanto se le misure di sostegno messe in campo dal Governo porteranno presto ossigeno alle imprese di autotrasporto, ma anche alle aziende della distribuzione e assistenza dei veicoli, prima che la carenza di liquidità ne costringa molte a chiudere i battenti. Dobbiamo lavorare tutti con l’impegno di assestare positivamente un settore strategico, portante per l’intero sistema produttivo, quello che altrimenti potrebbe diventare un disastro economico e sociale, in modo che tutti gli operatori possano programmare il futuro con strumenti concreti».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino