Mazda MX-5 GT, la spiderina cattiva: show a Goodwood della roadster regina

La Mazda MX-5 GT che parteciperà al Festival di Goodwood
GOODWOOD - Mazda farà debuttare al Festival of Speed di Goodwood (28 giugno-I luglio) la MX-5 GT Concept, versione sperimentale in esemplare unico ispirata all’omonima auto...

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GOODWOOD - Mazda farà debuttare al Festival of Speed di Goodwood (28 giugno-I luglio) la MX-5 GT Concept, versione sperimentale in esemplare unico ispirata all’omonima auto impegnata nei vari campionati GT4 tra qui quello britannico con i piloti Mark Ticehurst e Owen Mildenhall i quali guideranno la Concept in occasione della tradizionale “hillclimb” (cronoscalata) nella categoria “First Glance” (“prima vista”). A far loro compagnia ci sarà il kartista Jade Paveley che, con i suoi 19 anni, è il pilota più giovane presente a Goodwood.


Look da pista, e non solo.
La GT concept è stata allestita dallo specialista Jota Sport e il motore 2 litri, che in versione standard eroga 160 cv, è stato portato a ben 205 cv, grazie anche ad uno scarico diverso e dotato di un sound particolarmente sportivo, pur mantenendo il cambio a 6 rapporti sincronizzati di serie. Ben diverso invece il resto. Le sospensioni sono infatti regolabili come sulle vetture da gara e l’aerodinamica è stata resa più deportante attraverso uno splitter anteriore che fa tutt’uno con i parafanghi allargati e le minigonne, un diffusore posteriore in mezzo al quale campeggia il terminale di scarico doppio, e infine un piccolo spoiler sul cofano. Completa la veste estetica, resa appariscente dalla tinta arancio, una decalcomania longitudinale, all’interno ci sono invece sedili Recaro mentre numerosi sono i particolari in carbonio per diminuire il peso. Specifici per l’impiego su pista sono invece gli pneumatici slick e i roll bar in tinta con la carrozzeria.

In buona compagnia.
La MX-5 GT sarà inoltre affiancata dalla nuova CX-5 e dal concept Takeri, anticipazione della prossima Mazda6 il cui debutto è previsto per la fine del 2012 e che porterà ulteriori novità nel campo delle tecnologie Skyactiv, tra tutte: l’i-eloop, il sistema di recupero dell’energia attraverso superconduttore. Lo scopo invece dell’inedito concept, basato sulla scoperta più venduta di tutti i tempi, è quello di saggiare la clientela, in particolare quella britannica, da sempre appassionata di vetture targate in grado di scendere senza problemi in pista durante i fine settimana. Gli italiani dunque che la vorranno dovranno andarsela a prendere nel Regno Unito, sempre che Mazda decida di togliere la parola “concept” e mettere la GT in listino. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino