Kia alza il velo sulla nuova Picanto attesa protagonista al Salone di Ginevra

La nuova Kia Picanto
MILANO - Anche se per conoscerla nei dettagli bisogna aspettare la seconda settimana di marzo, quando ne è previsto l'esordio al Salone di Ginevra 2017, la nuova Kia...

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MILANO - Anche se per conoscerla nei dettagli bisogna aspettare la seconda settimana di marzo, quando ne è previsto l'esordio al Salone di Ginevra 2017, la nuova Kia Picanto sembra nascere sotto i migliori auspici. Almeno a giudicare dalle poche immagini finora diffuse, il cambio di generazione e destinato a portare nell'affollato panorama delle city car una vettura dal look moderno, gradevolmente aggressivo e di spiccata personalità.

 

A rafforzare la sensazione concorre senza il fatto che le fotografie sono quella delle versione più caratterizzata e performante della nuova famiglia, la GT Line che ormai fa parte integrante di tutte le linee di prodotto Kia, rappresentandone l'anima più sportiveggiante. Ma i tratti incisivi, le proporzioni equilibrate, l'originalità del design frutto del lavoro congiunto tra i Centri stile coreano di Namyang ed europeo di Francoforte sono i tratti comuni destinati a caratterizzare l'intera gamma.

Ad accentuare l'immagine di un'auto ben ancorata al terreno, pronta ad aggredire la strada pur con il temperamento di una vettura che scommette sull'agilità e sulla maneggevolezza più che esaltare le prestazioni pure, concorre l'aumento del passo, che nella terza generazione è cresciuto da 2.385 a 2.400 mm, consentendo di ridurre lo sbalzo anteriore accentuando la sensazione di solidità e di stabilità che rappresentava uno dei target di progetto.


Una scelta, pur nelle stesse dimensioni del modello precedente (la Picanto rimane lunga 3.595 mm), ha consentito di regalare agli occupanti una spazio più generoso e accogliente. Le foto parlano di un abitacolo elegante e curato nei dettagli, nel quale sentirsi a proprio agio anche grazie alle innumerevoli possibilità di personalizzazione enfatizzate dal costruttore. Al centro della plancia emerge il display touch screen grande e ben leggibile che, agevolando la gestione delle funzioni di navigazione e infomobilità, testimonia di una city car dai contenuti tecnologici degni di un'auto di categoria superiore. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino