BERLINO - «Speriamo ci raggiunga, il campionato mondiale ne trarrebbe un grande vantaggio»: Sébastien Buemi ha commentato così l'ipotesi che il...
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A quanto pare, in occasione delle prove del Fia World Endurance Championship in Bahrain sarebbe stato lo stesso pilota svizzero del team Renault e.Dams a suggerire a Kubica di testare una monoposto elettrica. Il polacco vanta parecchi sostenitori nel circuito, come dimostra anche la lapidaria testimonianza di Loic Duval (Faraday Future Dragon Racing): «Lo merita. E basta», ha sentenziato.
Anche il brasiliano Lucas di Grassi si schiera con Kubica e si spinge oltre “aprendo” a possibili eccezioni nell'allestimento dell'abitacolo per consentire al polacco di guidare in Formula E dopo l'incidente di 6 anni fa che lo ha menomato. «Se ha bisogno di un adeguamento, io sono il primo a dire 'si, vieni da noi e corri con noi'», ha spiegato.
Per Kubica potrebbero aprirsi spiragli nella stagione 2017/2018 anche perché sembra che dopo i test autorizzati dalla Fia a Donnington nei prossimi mesi non vengano concesse nuove “finestre”. Di sicuro il nome del polacco, anche per la sua storia, è di quelli in grado amplificare il richiamo della Formula E.
Il Gazzettino