RÜSSELSHEIM – La seconda generazione di Opel Insignia Sports Tourer guadagna centimetri e tecnologia ma perde peso grazie anche all'innovativo telaio FlexRide con...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'ammiraglia di Rüsselsheim, la cui griglia ed i cui gruppi ottici sono ispirati alla Monza Concept, misura 7 centimetri di lunghezza in più rispetto a prima (4,986 metri) e beneficia di un passo lievitato di 9,2 (2,83). Il bagagliaio arriva a 1.640 litri capacità, ovvero 100 in più del modello attuale e 190 in più della nuova variante berlina: con il Keyless Open l'accesso al vano è facilitato dal portellone elettronico che si comanda con un movimento del piede. Eppure la familiare del Fulmine perde fino a 200 chilogrammi di peso, grazie al ricorso a materiali leggeri ed a “soluzioni efficienti”, come informa Opel.
Insignia Sports Tourer è la prima Opel ad offrire il cofano attivo, una soluzione destinata a limitare i danni ai pedoni in caso di impatto perché si solleva nel giro di una frazione di secondo, aumentando la distanza rispetto al motore. Non solo: è anche il primo modello di Rüsselsheim che mette a listino la trasmissioni automatica a otto marce, la telecamera a 360° e la trazione integrale intelligente con torque vectoring.
Dal punto di vista tecnologico, oltre all'elevato tasso di connettività garantito anche dai servizi personalizzati Opel OnStar, la nuova Insignia familiare dispone come la Grand Sport, come è stata ribattezzata la berlina, dell'Head-up Display, del Cruise Control adattivo, del sistema di mantenimento della corsia di marcia con allerta in caso di involontario superamento dei limiti di carreggiata e, tra gli altri, anche del Rear Cross Traffic Alert oltre che dei fari anteriori Opel IntelliLux Led a matrice. La luminosità dell'abitacolo è garantita dall'ampio tetto panoramico, mentre il comfort degli occupanti è assicurato da sedili ergonomici e, per la prima volta, anche dai divani esterni posteriori riscaldabili.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino