Il libro Pirelli: la pubblicità con la P maiuscola

La pubblicità Pirelli con Ronaldo a Rio de Janeiro
MILANO - Il profitto si fa con il prodotto. Ma è la pubblicità il modo migliore per veicolare il successo di un’azienda. Un diktat non solo per chi si occupa...

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MILANO - Il profitto si fa con il prodotto. Ma è la pubblicità il modo migliore per veicolare il successo di un’azienda. Un diktat non solo per chi si occupa di marketing, ma pure una storia da raccontare. Perché protagonista del libro che verrà presentato domani sera alle 19 nel corso di un evento al Teatro Franco Parenti di Milano, è Pirelli. Il volume “La Pubblicità con la P Maiuscola”, narra in 448 pagine (una raccolta di 800 immagini) l’evoluzione della pubblicità dall’era analogica a quella digitale e il ruolo di primo piano assunto da Pirelli grazie a spot sempre un passo avanti, capaci di segnare in modo indelebile la cultura del tempo e il modo di raccontare un’azienda. A dimostrazione di quanto sia importante comunicare per saper poi vendere.

 

L’evento, presenziato da Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e Ceo di Pirelli e Presidente di Fondazione Pirelli, vedrà la partecipazione anche di Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda, di Paola Dubini, Docente dell’Università Bocconi di Milano, di Vicky Gitto, Chief Creative Officer di Young & Rubicam, di Aldo Grasso, Docente dell’Università Cattolica di Milano e critico televisivo, e di Antonio Calabrò, Consigliere Delegato e Direttore della Fondazione Pirelli. Il libro è edito da Corraini Edizioni e curato dalla Fondazione Pirelli e si presenta come il seguito del volume “Una Musa tra le ruote. Pirelli: un secolo di arte al servizio del prodotto”, che si occupava di narrare il primo secolo di vita dell’azienda (1872-1972).

“La Pubblicità con la P Maiuscola” non è semplicemente la raccolta di una serie di campagne pubblicitarie, bensì una relazione dettagliata di quale sia stata l’evoluzione della comunicazione, grazie anche al supporto di testi che approfondiscono questa tesi. Tra questi anche una riflessione sulla “Corporate image” affidata a Giancarlo Rocco di Torrepadula, Direttore Relazioni Esterne Pirelli negli anni Novanta.


Al libro, che sarà disponibile anche in versione e-book, sono connessi un sito web (advbook.fondazionepirelli.org), e una web-app accessibile tramite QR code, che consentirà di fruire di una serie di contenuti di repertorio che ripercorrono la storia delle pubblicità Pirelli. Per tutti gli interessati, essendo un evento aperto al pubblico, l’appuntamento è domani sera alle 19 al Teatro Franco Parenti di Milano. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino