Contro il caro-carburante si schiera uno dei principali operatori dell’autonoleggio: il Gruppo Locauto, compagnia tutta italiana, ha infatti deciso di azzerare le spese del rifornimento solitamente addebitate ai clienti a fine noleggio. Si tratta di un concreto passo compiuto a favore dei propri clienti ed in linea con quanto stabilito dal Governo attraverso il nuovo Decreto Energia recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi Ucraina. Il cosiddetto ‘refuelling service’ viene attivato, come da contratto, al termine del noleggio di un’auto oppure di un furgone, quando il cliente restituisce la vettura senza il pieno carburante. Non è la prima volta che il Gruppo Locauto adotta un provvedimento finalizzato ad agevolare l’utenza in situazioni emergenziali: era già accaduto, infatti, in piena pandemia, con l’eliminazione del deposito cauzionale per tutti i clienti provenienti da canali di prenotazione diretti, quali il sito, l’app, il centro di prenotazione e il banco di noleggio.

“Questa decisione è un’evoluzione dell’iniziativa Locauto per l’Italia, lanciata nel 2020 – osserva Raffaella Tavazza, Vicepresidente e AD di Locauto – per supportare la mobilità dei nostri clienti; in una fase storica in cui l’aumento dei costi di benzina e gasolio ha messo in difficoltà il settore degli autotrasporti e della mobilità classica, abbiamo voluto dare per primi un segnale di vicinanza concreta a chi, per lavoro o per piacere, ha necessità di noleggiare un veicolo con noi”.

Questo intervento verrà applicato a tutti i noleggi di auto e furgoni conclusi entro il 30 aprile di quest’anno, in attesa di valutare l’evoluzione dello scenario nel quale l’azienda non esclude di promuovere nuovi interventi in quest’ottica.