Guidatore non può testimoniare su incidente in cui coinvolto provocato da altri. Cassazione, “ha interessi che lo rendono incapace come teste”

La sede della Corte di Cassazione a Roma
Il conducente di un veicolo non può essere teste in un processo che riguarda un incidente stradale provocato da altri ma che lo ha coinvolto perché è titolare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il conducente di un veicolo non può essere teste in un processo che riguarda un incidente stradale provocato da altri ma che lo ha coinvolto perché è titolare di un interesse giuridico tale da renderlo incapace a testimoniare nel giudizio che ha per oggetto la richiesta di risarcimento danni per tale episodio. A sottolineare quest’importante principio è stata la Sezione III Civile della Corte di Cassazione con l’ordinanza numero 13501 del 29 aprile 2022. Nel commentare gli effetti del pronunciamento degli Ermellini, gli esperti del periodico "online" Seac-In Giuridica chiariscono:

«La Corte ricorda che la vittima di un sinistro stradale, anche se già risarcita, è incapace a deporre nel giudizio pendente tra altra vittima e il responsabile, poiché ha sempre un interesse giuridico, e non di mero fatto, all’esito della lite introdotta da altro danneggiato contro un soggetto potenzialmente responsabile nei confronti del testimone». Nel caso in oggetto, relativo a un sinistro del 2007, il Tribunale di Nocera Inferiore aveva accettato e dato rilievo alla dichiarazione di un teste che, come guidatore del coinvolto nell’incidente provocato da altro conducente, era titolare di un interesse giuridico tale per cui non avrebbe potuto testimoniare.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino