Formula E più “americana”: dal prossimo campionato un GP elettrico a New York

Un momento di bagarre in un ePrix del campionato 2016
NEW YORK – Dentro New York (un “vecchio” pallino di Bernie Ecclestone) e Montreal e fuori Londra. Sarebbero alcune delle novità della terza stagione del...

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NEW YORK – Dentro New York (un “vecchio” pallino di Bernie Ecclestone) e Montreal e fuori Londra. Sarebbero alcune delle novità della terza stagione del campionato elettrico della FIA, la Formula E. Il Financial Times ha anticipato che gli organizzatori del circuito e le autorità della Grande Mela avrebbero raggiunto un'intesa per un ePrix cittadino con lo skyline di Manhattan. Una formidabile pubblicità soprattutto per la Formula E, che sbarcherebbe là dove la Formula 1 non è mai arrivata.


In realtà, almeno stando alle indiscrezioni, ci sono ancora molti punti interrogativi sul calendario della prossima stagione, quello senza la Aguri, ma con la Jaguar, il cui impegno era stato ufficializzato già da tempo. Un ritorno prestigioso per la competizione a zero emissioni. Il tracciato cittadino di New York non sarebbe stato ancora deciso, ma l'obiettivo è quello di renderlo particolarmente “seducente” dal punti di vista televisivo. “C'è bisogno del panorama”, ha spiegato al FT Alejandro Agag, chief executive della Formula E.

New York sarebbe destinata ad ospitare gli ultimi due Gran Premi elettrici, mentre in Canada, a Montreal, si disputerebbero i due precedenti. Oltreoceano il circuito conta di fare il pieno di visibilità e anche di investimenti, visto che il bilancio è ancora in rosso, anche se non è escluso che possa chiudere in attivo già nel 2017. Restano confermate anche le tappe di Long Beach, la Montecarlo d'America, di Città del Messico e di Buenos Aires.

La stagione 2016/2017 comincerebbe in ottobre ad Hong Kong, la “città stato” a controllo cinese che subentrerebbe a Pechino, e proseguirebbe a Marrakech, in Marocco, dove la FIA è di casa con il World Touring Car Championship, anziché in Malesia, che uscirebbe dal circuito. L'Asia verrebbe inclusa grazie a Singapore, ma Mahindra spinge per un ePrix in India. In Europa rientrerebbe la prova del Principato di Monaco e verrebbe inserita Bruxelles. Si continuerebbe a gareggiare a Parigi e Berlino. La terza stagione si disputerebbe su 14 prove, 4 in più.

L'Italia continuerebbe a venire rappresentata da un partner, Enel (che ha stipulato un'intesa pluriennale per la fornitura di energia rinnovabile e smart technologies), visto che almeno allo stato attuale non ci sono né gare in vista né piloti sotto contratto.

 




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Il Gazzettino