AMSTERDAM - L’acqua e la corrente, quella elettrica, non vanno d’accordo tranne che in un posto: l’Olanda. Il paese dei mulini a vento è infatti...
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La terza generazione segna una svolta in termini di stile, ha un abitacolo decisamente più spazioso e porta in dote altre due sfumature di ibrido: quello autoricaricabile classico e il plug-in. Per entrambi la base è il 2,5 litri a ciclo Atkinson accoppiato ad un elettrico attraverso un ingranaggio epicicloidale che funge anche da trasmissione a variazione continua di rapporto, la stessa già presente sull’unica Ford ibrida finora disponibile in Europa ma con un 2 litri, ovvero la Mondeo che da un po’ è a listino anche con la Wagon, un unicum nella sua categoria. La versione ricaricabile della Kuga promette 225 cv con un consumo medio di 1,2 litri/100 km pari a 29 g/km di CO2 e la possibilità di marciare ad emissioni zero per oltre 50 km grazie alla batteria agli ioni di litio da 14,4 kWh ricaricabile in 4 ore dalla presa domestica. Ci saranno anche il diesel da 190 cv con trazione integrale e l’1.5 da 120 cv, un nuovo 1.5 a benzina da 120 cv e 150 cv capace di disattivare un cilindro per ridurre i consumi e tutta la tecnologia che ha debuttato su Focus con l’aggiunta della strumentazione interamente digitale. Sarà costruita a Valencia e negli altri mercati si chiamerà ancora Escape, il modello che nel 2004 accolse per la prima volta l’ibrido. L’elettrificazione permetterà a Ford anche di allargare verso l’alto la propria gamma di auto a ruote alte facendo arrivare in Europa, per la prima volta, anche l’Explorer: un bestione lungo oltre 5 metri e 20 da 7 posti e spinto da un V6 3 litri turbo, integrato da un elettrico inserito nel cambio a 10 rapporti per un totale di 450 cv e 840 Nm. Negli USA la Ford ne ha fatto l’Interceptor Utility per la polizia. Ibrido plug-in, ma in serie per il Transit Custom e il Tourneo Custom: qui il mille a benzina serve solo ad aggiungere ulteriori 450 km di autonomia ai 50 presi alla spina e il motore elettrico è l’unico a muovere le ruote per un consumo di 3,3 litri/100 km pari a 75 g/km di CO2. La Ford li sta provando a Londra e a Valencia.
Avrà invece una versione del tutto senza pistoni il Transit, anche in questo caso allestito sia per trasportare merci sia per le persone. In tutto, saranno ben 16 le novità elettrificate che Ford intende lanciare entro il 2021, la metà in arrivo già entro la fine di quest’anno. L’obiettivo è realizzare la metà delle proprie vendite con veicoli dotati di una batteria, anche con un altro costruttore. Dopo l’accordo con Volkswagen per i commerciali e i colloqui per la guida autonoma, Wolfsburg potrebbe essere il partner giusto anche per dare la scossa al proprio futuro.
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Il Gazzettino