Fca: nonostante la crisi, confermati investimenti per Melfi e aumenta produzione ibrida

Renegade e Compass prodotte a Melfi
TORINO - Nonostante "l'impatto dell'emergenza Covid-19 sulla filiera metalmeccanica" diventi "ogni giorno più pesante", per lo stabilimento Fca...

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TORINO - Nonostante "l'impatto dell'emergenza Covid-19 sulla filiera metalmeccanica" diventi "ogni giorno più pesante", per lo stabilimento Fca di Melfi (Potenza) sono confermati gli investimenti per lo sviluppo dei modelli ibridi di Compass e Renegade, per i quali ci sarà un aumento di produzione. Lo hanno annunciato le segreterie regionali di Fim, Uilm, Fismic, UglM e Aqcf, evidenziando inoltre che il gruppo ha chiesto la cassa integrazione dall'11 giugno al 30 giugno per sopperire alla fermata produttiva delle attività svolte sulla linea Renegade e 500X.



I rappresentanti sindacali hanno poi sottolineato che "per quanto riguarda le attività legate alle versioni ibride di Compass e Renegade, la direzione aziendale ha annunciato un incremento della produzione e ciò consentirà che la stessa possa essere svolta su due turni di lavoro e dunque con la costituzione di una seconda squadra". Fim, Uilm, Fismic, UglM e Aqcf hanno chiesto "all'azienda una attenta e giusta rotazione dei lavoratori con un occhio di riguardo per le situazioni familiari di maggiore fragilità". A causa dell'emergenza coronavirus "si corre il rischio - è evidenziato nella nota - di compromettere un settore nevralgico per l'economia del Paese che occupa 1,6 milioni di addetti. A Melfi e in Basilicata queste criticità sono sempre più evidenti e gli strumenti messi in campo dal Governo ad oggi risultano ancora insufficienti ad arginare il contraccolpo causato dalla pandemia e da una crisi economica che per dimensioni ed effetti si annuncia molto più grave di quella affrontata negli anni 2008-2012".


 "Nonostante numeri impietosi e in controtendenza rispetto ad altri player che hanno annunciato piani di ristrutturazione, chiusure di stabilimento e blocco di nuove produzioni - hanno continuato i rappresentanti sindacali - Fca conferma gli investimenti sui nuovi modelli con il proseguimento dunque dello sviluppo tecnologico relativo alle versioni ibride. Dunque le scelte assunte in questi anni da parte di Fca e delle organizzazioni sindacali stanno consentendo, nonostante un quadro industriale che non trova precedenti, di proseguire nella realizzazione degli investimenti relativamente allo stabilimento di Melfi. Inoltre i sindacati "esortano le istituzioni, a partire dal Governo, a mettere in campo nuove risorse per gli ammortizzatori sociali che serviranno a traghettare il settore fuori da questa difficile congiuntura e a prevedere, fra gli altri interventi, anche il sostegno al mercato attraverso incentivi per la rottamazione e l'acquisto di auto eco-compatibili. In questa fase, che è straordinaria - hanno concluso - si risponde una straordinaria e imponente politica di incentivazione che consenta al comparto dell'automotive il rilancio della produzione e del mercato, così da fare, ancora una volta, da traino per la ripresa dell'intero sistema economico". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino