DUBAI - Al Dubai Boat Show è stata presentata in anteprima mondiale un’avveniristica imbarcazione destinata a sconvolgere il tradizionale panorama dell’offerta...
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Il cantiere dell’Emirato di Sharjah è specializzato nell’impiego della fibra di carbonio, materiale che assicura la migliore sintesi tra leggerezza e rigidità. E i foil, ovvero le “ali” che contraddistinguono la barca presentata a Dubai, dovranno rispondere esattamente a queste caratteristiche. In più sono retrattili, ovvero capaci di ripiegarsi e “scomparire” quando non indispensabili alla navigazione.
Il “motoscafo volante” progettato da Enata è motorizzato con un sistema ibrido che prevede due BMW turbodiesel da 320 hp ciascuno in grado di spingere fino a una velocità massima di 40 nodi (30 nodi l’andatura di crociera) integrati da una componente elettrica che dovrebbe contribuire ad abbattere consumi ed emissioni, assicurando autonomie fino a 130 miglia. Ma ciò che il cantiere ha tenuto a evidenziare, nell’anteprima riservata ai visitatori del Salone di Dubai, è “la capacità di volare a un metro e mezzo dall’acqua, regalando la più emozionante esperienza di navigazione che si possa immaginare”.
Secondo i progettisti, il Foiler è in grado di ottimizzare l’efficienza riducendo i consumi del 20% rispetto ad una imbarcazione con carena planante tradizionale. E ancora: sollevandosi dall’acqua, può ridurre anche i consumi e l’impatto ambientale e incrementare l’autonomia, che può arrivare, come detto, fino a 130 miglia (con 300 litri di carburante nei serbatoi). Se non bastasse, il cantiere sottolinea anche la capacità, in caso di mare mosso, di ridurre l’impatto con onde alte fino a due metri, per non dire del contenimento della rumorosità, a beneficio del comfort. Un pregio, quest’ultimo, elevabile al top nelle navigazioni più tranquille, in assetto dislocante, grazie alla capacità di muoversi per 10 minuti a 10 nodi a emissioni zero.
Non è stato comunicato, per ora, il prezzo di questo giocattolone per milionari, presumibilmente armatori di grandi super yacht e mega yacht, all’interno dei quali sarà possibile stivare la “barca volante” utilizzabile per brevi escursioni “in volo” sull’acqua. In proposito, il cantiere ha tenuto a precisare che “non sarà difficile sistemare il Foiler nei garage grazie al sistema di ripiegamento dei foil e delle eliche”. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino