MARRAKECH - Antonio Felix da Costa vince l’E-Prix di Marrakech e si prende la testa del campionato di Formula E. Il portoghese è il 5° vincitore della stagione su...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sesto è arrivato un indomito Mitch Evans dopo una fantastica rimonta. Il neozelandese, vincitore in Messico, ha dovuto lasciare la testa del campionato a causa di un errore del suo team: è stata fatto entrare troppo tardi mancando per meno di un secondo il giro utile per la Superpole ed è stato così costretto a partire in fondo allo schieramento. La sua Jaguar pero c’è ed è veloce sia in qualifica sia in gara. Al contrario, la Porsche non è andata oltre l’8° posto con Lotterer che aveva fallito la pole per 6 centesimi, ma ha dovuto condurre una gara prudente, evidentemente per problemi di gestione dell’energia mentre il compagno Neel Jani non è andato oltre il 18° posto. Non è stata la gara migliore della stagione anche per le altre due tedesche. Lucas di Grassi è arrivato al 7° posto con la sua Audi FE06, mettendo in campo tutta la sua classe, mentre Abt non è riuscito a fare meglio della 14^ posizione. Può essere moderatamente soddisfatta anche Mercedes, soprattutto per l’11° posto di Nick De Vries, dimostratosi ancora una volta il miglior rookie del campionato. Partito in 4^ posizione, dopo 13 minuti di gara l’olandese è stato costretto ad un drive through per overpower (eccesso di potenza) e si è ritrovato all’ultimo posto, ma è riuscito a fare meglio persino del compagno di squadra Stoffel Vandoorne (15°).
Gara da centro classifica anche per le Virgin motorizzate Audi, con Frijns giunto 12° mentre Bird è riuscito ad acciuffare l’ultima casella utile per portare punti a casa. Sfortunato Sims che è stato invece tradito da una rottura della sua BMW all’ultimo giro, ma rimane comunque terzo in classifica generale con 46 punti. Da Costa balza invece in testa al campionato con 67 punti sopravanzando Evans (56) che vorrà rifarsi a Roma, dove ha vinto lo scorso anno. Dopo due appuntamenti svoltisi su due autodromi veri – l’“Hermanos Rodriquez” di Città del Messico e il “Moulay El Hassan” di Marrakech – la FE infatti si ferma per più di un mese e si prepara a tornare nei centri cittadini proprio sul circuito dell’Eur dove il 4 aprile è in calendario il primo E-Prix europeo della stagione e il terzo della storia nella Città Eterna.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino