OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
È passato l’emendamento «salva Ferrari» firmato da eurodeputati italiani di tutti gli schieramenti per prolungare la deroga alle regole Ue sugli standard di emissione della CO2 di cui già oggi beneficiano i produttori di nicchia. La plenaria ha confermato che la deroga per i piccoli produttori di auto (da 1000 a 10mila l’anno) e furgoni (da 1000 a 22mila) sarà prolungata dal 2030 fino al 2036. L’emendamento era stato presentato con il chiaro obiettivo di salvaguardare la produzione di supercar nella motor valley dell’Emilia-Romagna, in particolare proprio quelle del Cavallino e della Lamborghini.
Cosa prevedeva l'emendamento "salva Ferrari" bocciato
Il Parlamento ha accolto alcuni emendamenti presentati da alcuni politici intenzionati a salvare il motore endotermico o specifici produttori di nicchia, come quelli della Motor Valley emiliana (Ferrari, Lamborghini e Maserati, solo per citarne alcuni).
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino