Cina, Breton: «Investigazione anti-sussidi auto elettriche non è un atto di aggressività»

il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton
BRUXELLES - «Abbiamo lanciato un’investigazione per stabilire se c’e stato un comportamento anti-concorrenziale, al momento non sappiamo quale sara il risultato...

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BRUXELLES - «Abbiamo lanciato un’investigazione per stabilire se c’e stato un comportamento anti-concorrenziale, al momento non sappiamo quale sara il risultato ma agiremo con decisione. Non e un atto di aggressivita, ma controllare che vengano rispettate le regole che ci siamo dati». Lo ha affermato il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, nel suo discorso programmatico alla Camera di Commercio dell’Ue a Pechino, in riferimento all’indagine di Bruxelles sui sussidi cinesi all’industria dei veicoli elettrici. «Saremo estremamente vigili nel settore delle tecnologie pulite su possibili violazioni della concorrenza».«Gli sforzi per combattere il cambiamento climatico e assicurarsi energia sicura e accessibile stanno creando nuovi mercati per le tecnologie pulite, ognuno vuole un pezzo della torta», ha ricordato Breton, precisando che «la competizione deve avvenire su un terreno il piu equo possibile, non tenendo i prezzi artificialmente bassi con sussidi o favorendo la manifattura locale a scapito delle altre». 
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Il Gazzettino