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NEW YORK – A Brooklyn è il giorno dell'Union Jack, la bandiera britannica. Sam Bird (Jaguar) si è assicurato i primi 4 punti del secondo EPrix di New York del 2021 e con il suo tempo di 1:08.572 (più basso rispetto alla sua qualifica, ma più alto rispetto a quello fatto registrare da Antonio Felix Da Costa nelle libere con la monoposto della Ds Techeetah) si è tenuto dietro due piloti neozelandesi nel quale è replicato il vessillo del Regno Unito.
Accanto a Bird, che aveva vinto le prime due gare di Formula E disputate nella Grande Mela, dalla prima fila scatterà il compagno di squadre Mitch Evans.
Dalla terza fila partiranno il brasiliano Sergio Sette Camara (Dragon Penske) e l'altro pilota tedesco della Porsche, Andrè Lotterer. Da Costa si è alla fine dovuto accontentare del settimo tempo e in griglia sarà affiancato da Alex Lynn (Mahindra). Il team indiano è il terzo ad aver piazzato entrambe le vetture nella Top 10, almeno iniziale. Alexander Sims è nono in partenza, seguito da Norman Nato: la seconda guida della Rokit Venturi ha fatto meglio del compagno di squadra Edoardo Mortara (14° ieri all'arrivo e oggi in qualifica), raggiunto ieri in vetta alla classifica individuale da Robin Frijns (Envision Virgin), che non è andato oltre il 21° crono.
Le due vetture della Audi Sport Abt sono undicesima e dodicesima: prima Renè Rast e poi Lucas di Grassi. Ancora male le Frecce d'Argento elettriche: Stoffel Vandoorne ha ottenuto il 21° tempo, Nyck de Vries il 22°. Peggio hanno fatto solo in vincitore di ieri, Maximilian Günther (Bmw i Andretti) e il già campione del mondo Jean Eric Vergne (Ds Techeetah). Entrambe le classifiche – individuale e a squadre – sono “cortissime”: i primi 15 piloti (su 25) sono racchiusi in appena 25 punti e le prime sei scuderie (su dodici) in 21.
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