BERLINO – La classifica della Formula E è cambiata già prima della partenza del secondo ePrix di Berlino, valido come ottava prova del circuito Fia riservato...
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Nel post gara di ieri, la classifica del primo ePrix di Berlino del 2017 era già stata modificata dai commissari che hanno vanificato la straordinaria rimonta di Sébastien Buemi. Lo svizzero campione del mondo era risalito con sorprendente facilità dalla quattordicesima alla quinta piazza, ma le verifiche ai box hanno stabilito che la monoposto francese aveva la pressione dell'intero treno di gomme Michelin impiegato per la gara inferiore a quello prescritto dal fornitore. La squalifica è stata inevitabile e per il suo inseguitore nella classifica generale, Lucas di Grassi ( Abt Schaeffler Audi Sport), significa avergli rosicchiato 21 punti anziché 11 punti. «È stato un nostro errore e ci costa parecchio», ha commentato Alain Prost, co-fondatore del team.
Buemi, che non sarà al via nel fine settimana di New York dove sono in palio 58 punti, si è parzialmente riscattato oggi nelle qualifiche: partirà dalla prima fila accanto a Rosenqvist (seconda pole per lui). Una posizione che ieri non ha portato bene a José Maria Lopez, l'argentino della Ds Virgin che nel pomeriggio scatterà dalla terza posizione, cioè dietro lo scandinavo ed avendo a fianco il compagno di scuderia Sam Bird. Anche ieri entrambe le monoposto della Ds Virgin erano entrate nella superpole a cinque. Oggi il quinto è stato Jean-Eric Vergne (Techeetah). Di Grassi sarà in quarta fila, in settima posizione, mentre Mitch Evans, il 22enne pilota “kiwi” della Panasonic Jaguar Racing che ieri aveva ottenuto il punto riservato al giro veloce, ha fatto registrare un interessante nono tempo .
Il Gazzettino