Auto eco, nel primo quadrimestre in Europa crescono del 6,4%. In Italia scendono del 12,9%

Colonnine di ricarica di auto elettriche
ROMA - Le immatricolazioni di auto ecologiche crescono nell'Unione Europea nel primo quadrimestre 2016 del 6,4%, sospinte dalle buone vendite di elettriche, ibride e plug-in...

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ROMA - Le immatricolazioni di auto ecologiche crescono nell'Unione Europea nel primo quadrimestre 2016 del 6,4%, sospinte dalle buone vendite di elettriche, ibride e plug-in ma calano del 12,9% in Italia dove l'80% delle «verdi» sono a gas, alimentazione in flessione in quest'inizio d'anno. A evidenziare quest'andamento è l'ACEA (Associazione Europea dei Costruttori di Autoveicoli), che ha pubblicato l'analisi dei dati relativi alle nuove targhe «eco» da gennaio ad aprile. La performance comunitaria delle «green» è trainata dal successo che hanno avuto in particolare in Spagna, dove le consegne nel quadrimestre sono aumentate del 51,9%, ma anche dalle impennate in Francia (+28,7%), in Inghilterra (+23,7%) e in Germania (+13%).


Al riguardo l'ACEA sottolinea che il trend «in questi Paesi è stato guidato totalmente dalle elettriche e dalle ibride, specialmente in Francia e in Inghilterra dove si è registrato il più alto numero di nuove elettriche». Andando nello specifico, rispetto ai primi quattro mesi dello scorso anno si registrano nell'Unione 154.795 nuovi veicoli ad alimentazione alternativa (AFV), con un +33,9% delle elettriche pure e un +23,5% delle ibride plug-in, vetture capaci di muoversi a zero emissioni per percorrenze significative ma dotate di un secondo motore a combustione per coprire le medie e le lunghe distanze. Queste due tipologie hanno totalizzato insieme un +26,8%, con un passaggio dalle 28.181 unità del Q1 2015 alle 35.730 di quest'anno.
 
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Il Gazzettino