Audi riconquista il Messico, Di Grassi beffa Wehrlein al fotofinish

Il sorpasso di Di Grassi a Vehrlein sul traguardo di Città del Messico
CITTÀ DEL MESSICO – Lucas di Grassi ha vinto per la seconda volta l'ePrix di Città del Messico, il solo del circuito elettrico che si disputa su un...

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CITTÀ DEL MESSICO – Lucas di Grassi ha vinto per la seconda volta l'ePrix di Città del Messico, il solo del circuito elettrico che si disputa su un autodromo. Per la scuderia Audi Sport Abt Schaeffler si tratta della terza affermazione sulla pista Hermanons Rodriguez. Il brasiliano ha superato Pascal Wehrlein, scattato dalla pole ed al comando per l'intera gara, soltanto sul rettilineo finale, a pochi metri dal traguardo. Una manovra spettacolare, ma inutile, anche se di Grassi non sapeva (ma probabilmente lo immaginava) che al tedesco sarebbe stata inflitta una penalità per aver tagliato un curva ad una manciata di secondi dal termine.

 

Sul podio, grazie ai 5 secondi che hanno appesantito il tempo del tedesco, sono così saliti Felix Da Costa ed Edoardo Mortara, mentre Wehrlein (che ha conquistato anche il punto del giro veloce) si è dovuto accontentare della sesta piazza. Il compagno di squadra Jerome D'Ambrosio ha chiuso quarto tornando però al comando della graduatoria riservata ai piloti. Finalmente è andato a punti l'atteso Felipe Massa, che si è piazzato ottavo con la Venturi. Sam Bird ha solo sfiorato una grandiosa rimonta: rimasto senza tempo nelle qualifiche per via di un incontro troppo ravvicinato con le protezioni, il britannico partiva dall'ultima posizione ed è arrivato nono.
 


Già al primo giro Nelson Piquet aveva pensato di autoescludersi dalla competizione spiccando il volo con la Panasonic Jaguar nel tentativo, per la verità piuttosto ottimistico, di sorpassare Jean Eric Vergne. I commissari hanno fatto scattare la bandiera rossa decidendo poi di far ripartire la gara, ridotta tuttavia nel tempo: da 45 a 40 minuti, sempre più un giro. Ed è stata proprio quell'ultima tornata a consentire il sorpasso di di Grassi, ma anche l'esclusione dalla classifica di Oliver Rowland e Sèastien Buemi. Entrambi i politi della Nissan e.Dams sono rimasti senza energia. Nella graduatoria a squadre Mahindra si è presa il comando con 83 punti, mentre la Hwa Racelab continua ad essere il solo team a non aver conquistato nemmeno un punto con Gary Paffet e Stoffel Wandoorne. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino