MILANO - Audi scommette sulla salute dei mari e riconferma con forza il suo sostegno, inserito nell'ambito della costante collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda, alla...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il Dazio di Ponente ha ospitato l'incontro con la Fondazione su un tema («Cambiando il corso del fiume – Come contrastare l'inquinamento marino da materie plastiche») coerente con la strategia «verde» che la Signora degli Anelli ha intitolato «La strade verso le emissioni zero».
Il convegno ha tracciato un quadro – certo poco edificante, disegnato con l'autorevole contributo dell'Università Bocconi – delle condizioni in cui versano i mari di tutto il globo e degli interventi ai quali mettere mano per iniziare a liberarli dalla soffocante morsa della plastica.
Al dibattito, moderato da Stefano Pogutz, docente dell'Università Bocconi e presidente della Fondazione, hanno partecipato il commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda Riccardo Bonadeo, il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo e la sciatrice Federica Brignone, ambassador di One Ocean. Particolare interesse ha suscitato l'intervento di Andrea Binelli, professore di Tossicologia ambientale all'Università Statale di Milano, che ha illustrato i suoi studi sulla presenza della pericolose microplastiche in fiumi, laghi e reti idriche.
È stato uno dei momenti qualificanti di una presenza incentrata sulla mostra «One Ocean's Tales», raccolta di immagini di artisti e testimonial della Fondazione, dal progetto della Brignone «Traiettorie liquide» con le foto di Giuseppe La Spada a «10 Rivers, 1 Ocean» dell'esploratore Alex Bellini, dalle opere di «ARTIvismo» di Chiara Spagnoli alle immagini che il fotografo Adolfo Maciocco ha scattato durante le immersioni dell'apneista Davide Carrera, dalle foto del ritrattista del mare Carlo Borlenghi ai lavori di Stefano Sanna.
A tutti i visitatori dell'ex casello daziario è stata offerta la possibilità di sottoscrivere la Charta Smeralda, il codice etico che ispira One Ocean e che promuove la tutela del mare alla quale tutti possiamo contribuire con azioni semplici e concrete.
L'impegno di Audi su questo fronte non si esaurisce con l'appuntamento milanese. Sarà infatti la e-tron, la prima vettura al 100% elettrica del marchio, ad accompagnare il famoso velista Mauro Pelaschier, ambasciatore della Fondazione, in un giro d'Italia dei circoli nautici finalizzato a sensibilizzare i giovani velisti al rispetto dell'ecosistema marino.
ITA 659 Audi e-tron, infine, è l'imbarcazione classe Mini 6.50 con cui Daniele Nanni, socio dello Yacht Club Costa Smeralda, si appresta ad affrontare la qualificazione alla Mini Transat, storica regata atlantica in solitario che a ottobre partirà da La Rochelle con destinazione Martinica.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino