Audi, buona la prima. Dal Wec alla FE, la casa di Ingolstadt non sbaglia un colpo

Allan McNish, alla guida del team Audi di Formula E
NEW YORK Era la scuderia favorita ad inizio stagione ed ha centrato l’obiettivo al primo assalto. Nelle prove generali le monoposto del team Audi Sport avevano dimostrato di...

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NEW YORK Era la scuderia favorita ad inizio stagione ed ha centrato l’obiettivo al primo assalto. Nelle prove generali le monoposto del team Audi Sport avevano dimostrato di avere una marcia in più. Tanto che, seppur a bassa voce, gli esperti temevano una stagione “noiosa” dominata dalle vetture del team tedesco. Invece, dopo i primi 4 ePrix la squadra era penultima con appena 12 punti con il campione della Formula E, Lucas di Grassi, ancora inchiodato a zero. La rimonta che ha portato la scuderia guidata per la prima volta da Allan McNish è stata quasi miracolosa.

 

La casa dei Quattro Anelli esordiva quest’anno ufficialmente come “costruttore” dopo essere subentrata alla Abt. Nelle ultime quattro gare Lucas di Grassi è sempre salito sul podio, mentre Daniel Abt l’ha mancato una volta soltanto. Una volata straordinaria corredata dall’en plein di Berlino (primo e secondo posto, pole e giro veloce) e completata con i due giri veloci di New York, che hanno poi fatto la differenza. Cioè i due punti in più rispetto ai cinesi di Techeetah. Ad impressionare è stato il ruolino di marcia delle ultime quattro gare: della capitale della Germania, di Zurigo e le due di New York. Dei 264 conquistati complessivamente, la Audi Sport ne ha rastrellati 150 (su 188 possibili) tra Berlino e la Grande Mela. Nell’albo d’oro Audi Sport succede alla Renault e.Dams, che si era aggiudicata il titolo nei tre campionati disputati finora. «Non ci eravamo resi conto di poter vincere il titolo fino al primo ed al secondo posto di sabato», ha ammesso l’ex pilota scozzese McNish. «È semplicemente fantastico», ha aggiunto.
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Il Gazzettino