Guida autonoma e Adas: con IQ.DRIVE. Volkswagen lancia campagna che anticipa il futuro

Guida autonoma e Adas: con IQ.DRIVE. Volkswagen lancia campagna che anticipa il futuro
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VERONA - C’erano una volta gli aggiornamenti di gamma che prevedevano ritocchi allo stile e qualche dotazione supplementare in funzione dell’estetica, del comfort e delle prestazioni. Oggi le cose vanno diversamente: aggiornare un’auto vuol dire dotarla sempre più di sistemi di assistenza alla guida, in modo da avvicinarla al traguardo, ormai non troppo lontano, della guida autonoma.


In casa Volkswagen lo sanno bene. E per questo hanno lanciato una campagna incentrata sulla sigla IQ.DRIVE, che accorpa le tecnologie di ultima generazione adottabili, con specifici pacchetti, ai modelli più popolari della gamma, ovvero Polo, T-Roc, Golf, Tiguan, Touran e Sharan.

L’obiettivo dichiarato è accompagnare gli automobilisti che scelgono un’auto del marchio tedesco verso il traguardo finale della guida autonoma di quinto livello, quella che consentirà di lasciarsi trasportare senza tenere le mani sul volante e dedicandosi a tutt’altre attività, di lavoro o di svago, come oggi capita di fare in treno.

Chiarissima, in proposito, la dichiarazione rilasciata da Jürgen Stackmann, membro del consiglio d’amministrazione di Volkswagen e responsabile delle vendite: “I nostri modelli – ha detto il manager tedesco - sono già dotati di assistenti alla guida intelligenti che offrono comfort e sicurezza; con IQ.DRIVE accompagniamo i nostri clienti verso la guida autonoma. In futuro il tempo per muoversi a bordo di una Volkswagen sarà tempo per se stessi”.

I sistemi IQ.DRIVE – vale la pena sottolinearlo - riuniscono tutti i dispositivi di assistenza alla guida presenti e futuri, dal livello 1 al 5. Già oggi supportano il guidatore in situazioni quotidiane come l’ingresso o l’uscita da un parcheggio (Park Assist) o il cambio di corsia (Lane Assist) e aiutano a prevenire incidenti (Front Assist con frenata d’emergenza City). In futuro, sarà possibile trovare uno spazio libero in un’area di parcheggio o guidare autonomamente in autostrada senza bisogno dell’intervento umano: il veicolo accelererà, frenerà e sterzerà in modo indipendente e intelligente.

Si arriverà a tanto quando saranno aggiornate le infrastrutture stradali e le normative. Intanto, però, la casa di Wolfsburg dimostra, con i fatti, che già oggi è disponibile una tecnologia avanzata, che consente a una piccola auto come la Polo di poter contare su un volante multifunzione (rivestito in pelle), sul cruise control adattivo, sul controllo dell’angolo cieco, sull’assistente di parcheggio (Park Pilot). Via via che si sale nella gamma, le dotazioni hi-tech previste dal pacchetto IQ.DRIVE aumentano, con relativo incremento del costo per l’utente, che comunque è compreso in un range tra 1.000 e 1.900 euro.

Il discorso riguarda gli allestimenti intermedi di Polo, T-Roc, Golf, Tiguan, Touran e Sharan, e coinvolgono non solo la parte tecnologica: il pacchetto IQ.DRIVE prevede infatti anche nuovi cerchi in lega, le calotte degli specchietti retrovisori esterni verniciate in nero, battitacco anteriori con il logo IQ.DRIVE, pedaliera in acciaio spazzolato, rivestimenti interni specifici e la possibilità di scegliere il nuovo colore di carrozzeria blu petrolio metallizzato.






















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Il Gazzettino