Sandero e Logan allungano il passo Dacia non ha rivali nel low cost

La rinnovata Dacia Sandero nell'intrigante versione Stepway
PARIGI - Cambiano aspetto le berline della Dacia, il marchio rumeno controllato dalla Renault che ha sdoganato nel mondo dell'auto il concetto di low cost, facendone la molla di...

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PARIGI - Cambiano aspetto le berline della Dacia, il marchio rumeno controllato dalla Renault che ha sdoganato nel mondo dell'auto il concetto di low cost, facendone la molla di un successo che - complice la lunga crisi - si è manifestato con grande evidenza non solo nei mercati emergenti ai quali sembra inizialmente orientata la produzione.


Restyling.
Al Salone di Parigi sono i due modelli originari della gamma a presentarsi con una veste rinnovata, più adeguata ai tempi. Il look è ora più piacevole, ispirato a una nuova identità estetica del marchio, che è stata definita allo scopo di evocare una sensazione di qualità e forza. Il frontale è comune a entrambe le vetture, che del resto sono strettamente imparentate: la Logan è la tre volumi sparita dal listino italiano, dove sopravvive solo nella declinazione MCV multispazio a 5 o 7 posti, la Sandero ne è l'interpretazione a due volumi più adatta ai gusti degli automobilisti di casa nostra, che infatti continuano a riservarle una certa attenzione.

Modifiche.
Il frontale è stato reso più espressivo rivisitando il design dei proiettori, larghi e ben integrati con la griglia della calandra, anch'essa stilisticamente ritoccata. La fiancata intende rafforzare la sensazione di robustezza della vettura grazie al rapporto tra le superfici in metallo e le vetrature con non sembrano essersi iscritta alla gara in atto per la conquista di una sempre più elevata luminosità dell'abitacolo. I passaruota più marcati e le fiancate incavate accomunano le due «antenate» al resto della gamma.

Gli interni.
L'abitacolo tiene a battesimo un'inedita plancia che può essere, a seconda dei modelli e delle versioni, grigio scuro o bicolore, mentre la strumentazione è completa e moderna, caratterizzata dai quadranti con i profili cromati e dai comandi di ultima generazione, particolarmente funzionali in quanto fanno tesoro del know-how Renault in fatto di ergonomia. Una cura particolare è stata posta nel rafforzamento della qualità percepita, frutto di una più attenta selezione dei materiali e di accostamenti più precisi.

Concretezza.
L'affidabilità nel tempo è senza dubbio una delle caratteristiche che maggiormente soddisfano i clienti Dacia, e trova conferma nella garanzia, che le nuove Logan e Sandero condividono con il resto della gamma, di 3 anni o 100.000 km. L'operazione rinnovamento svelata a Parigi non coinvolge i motori, che restano quelli già disponibili sulla gamma attuale. La Sandero berlina dispone dell'1.2 a benzina da 75 cv (proposto anche in versione bi-fuel a Gpl) e del turbodiesel 1.5 dCi di pari potenza. La variante Stepway dal look leggermente più avventuroso è invece equipaggiata con il benzina 1.6 da 85 cv e con l'1.5 dCi da 90 cv. Il listino in Italia parte da 7.150 euro e si spinge fino a un massimo di 12.600. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino