ROMA – In occasione di Automotoretrò, in programma a Torino a Lingotto Fiere da giovedì 31 gennaio a domenica 3 febbraio, 8 delle Langhe – la granfondo...
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Dal centro di Cherasco, in provincia di Cuneo, partiranno sessanta motociclette di altissimo valore storico guidate da altrettanti piloti determinati a vincere un trofeo dove la precisione è fondamentale. La lista delle motociclette che hanno preso parte alle scorse edizioni potrebbe dare vita a un museo viaggiante: dalle BMW boxer degli anni Cinquanta, alle Gilera Saturno del Dopoguerra, passando per le Honda CB Four che hanno cambiato la storia del motociclismo, senza dimenticare le Ducati, le MV Agusta e le Norton, ma soprattutto le Moto Guzzi. Il marchio di Mandello del Lario è quello più rappresentato all'8 delle Langhe, con le Lodola, i Falcone, gli Astore, le V7 Sport e Special e tanti altri modelli.
Sulla griglia di partenza, come anche nella prima edizione, era presente Gianfranco Bonera, vice campione del mondo 1974 nella Classe 500 con MV Agusta. Una concentrazione di mezzi e piloti da ricondurre all'origine dell'8 delle Langhe e del suo Trofeo che è dedicato a Dario Sebaste, imprenditore piemontese e fondatore dell'omonima azienda dolciaria, che è scomparso nel 2016 e che ha lasciato in eredità alla sua famiglia una delle più grandi collezioni private di Moto Guzzi del mondo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino