Città del Vaticano – Due mesi di silenzio nelle mani di rapitori, probabilmente jihadisti. «Non c’è nessuna notizia certa su dove si trova e sui...
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La missione dove lavorava padre Gigi è presente dagli anni ’90. Sono zone di povertà estrema, con un indice di analfabetismo elevatissimo e critiche condizioni igieniche. Mancano acqua, scuole e vie di comunicazione che rendono la zona totalmente isolata. La situazione in Niger continua ad essere critica. “Scene di guerra vi sono anche a Torodi, cittadina e parrocchia a circa 60 chilometri dalla capitale”, hanno riferito a Fides fonti locali. Le forze governative hanno attaccato i gruppi jihadisti installatisi nella zona, proprio dove è stato rapito padre Maccalli. Secondo la testimonianza di alcuni missionari, vi sono stati diversi feriti e due morti tra i militari nigerini. Nulla si sa per ora delle perdite dei gruppi menzionati. L'operazione è apparentemente ancora in atto.
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Il Gazzettino