Abusò della figlia dodicenne, espulso dall'Argentina avvocato italiano

Nei giorni in cui è cominciato il processo al prete cattolico Nicola Corradi per gli abusi sui piccoli allievi dell'istituto Antonio Provolo a Mendoza, un...

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Nei giorni in cui è cominciato il processo al prete cattolico Nicola Corradi per gli abusi sui piccoli allievi dell'istituto Antonio Provolo a Mendoza, un avvocato italiano Gabriele Rubbiani, 45 anni, è stato espulso dall'Argentina verso l'Italia dopo essere stato condannato a dieci anni di carcere per abuso sessuale della figlia di 12 anni, avvenuto nel 2012. Lo ha reso noto la Direzione nazionale di migrazione (Dnm) a Buenos Aires.


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La moglie di Rubbiani denunciò l'accaduto alla polizia dopo esserne venuta a conoscenza nel 2014, ed in primo grado un giudice della provincia di San Luis condannò l'italiano, rimasto latitante per tre mesi mentre era ricercato dall'Interpol, a tre anni e mezzo di carcere riconoscendolo colpevole del reato di «abuso sessuale gravemente oltraggioso».

Tuttavia la difesa della vittima presentò ricorso e la sentenza fu annullata dal Supremo tribunale di giustizia della provincia. Nel nuovo processo realizzato dalla Camera penale I di San Luis, il 18 aprile scorso, Rubbiani è stato condannato a dieci anni di carcere. A seguito di questa nuova sentenza, la Dnm ha revocato la residenza dell'italiano, disponendone l'espulsione con la proibizione permanente di ritornare in Argentina. Funzionari dei servizi di migrazione, in collaborazione con agenti della polizia federale, hanno accompagnato Rubbiani all'aeroporto internazionale di Ezeiza da dove è partito sabato notte verso Roma.
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Il Gazzettino