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CNMI si alle all'Onu. La Camera della moda italiana unisce le forze all'Onu. Durante la Giornata Mondiale del Rifugiato, il 20 giugno prossimo, Cnmi ha deciso di lanciare un progetto pionieristico che si inserisce nel calendario di eventi dell'Agenzia Onu per i Rifugiati (Unhrc), l'organizzazione globale che si occupa di salvare le vite, tutelare i diritti e garantire un futuro a rifugiati, sfollati e apolidi. Cnmi e Mygrants, startup e società benefit fondata e guidata da Christian Richmond Nzi, che offre a rifugiati e migranti un'ampia gamma di programmi di micro-learning in tre lingue per aggiornare e consolidare le proprie competenze facilitando il loro ingresso nel mondo del lavoro, presentano il lancio del programma 'Fashion Deserves the World'.
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Attraverso questo progetto, Cnmi e Mygrants garantiranno a 15 giovani rifugiati e migranti che desiderano trovare lavoro nel settore del tessile e abbigliamento la possibilità di accedere gratuitamente a una serie di servizi di formazione tecnica in vari ambiti dell'industria del fashion. «Siamo davvero orgogliosi di presentare questo nuovo progetto, chemarcaunmomentoimportantissimonelprocessodievoluzione del nostro sistema moda verso una maggiore inclusione - afferma Carlo Capasa, chairman di Camera Nazionale della Moda Italiana -. Dopo la pubblicazione del nostro Manifesto nel 2019 abbiamo iniziato a declinarne i punti in azioni concrete, come l'iniziativa 'Fashion Deserves the World'. Un ringraziamento speciale va a Chris e al team Mygrants per il loro impegno a fianco di Cnmi per questa bellissima iniziativa». 'Fashion Deserves the World' ha lo scopo ultimo di agevolare l'inserimento nelle realtà industriali e creative italiane di nuovi talenti internazionali che possono portare il proprio contributo unico e la propria peculiare visione contribuendo al progresso dell'industria della moda. Il progetto è aperto a migranti, rifugiati e apolidi con una buona conoscenza della lingua italiana e che hanno un forte desiderio di lavorare in questo settore.
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Le candidature, il cui invio deve essere effettuato entro il 30/09/21 verranno vagliate da Mygrants che le sottoporrà a Cnmi.
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'Fashion Deserves the World' si inserisce nel programma intrapreso da CMNI nel 2018 volto a promuovere l'inclusività e la valorizzazione della diversità all'interno della moda. Nel 2019, Cnmi, attraverso il contributo del tavolo di lavoro 'Hr & Education' cui partecipano tutti i maggiori player dell'industria della moda italiana, ha presentato il Cnmi Inclusion and Diversity Manifesto, che indica un percorso di trasformazione delle politiche aziendali al fine di renderle inclusive, partendo dai concetti di etnia, genere, orientamento sessuale e religioso, età, abilità mentali e fisiche, nonché condizioni socio-economiche. Successivamente l'attività è continuata con diversi webinar per gli associati volti a formare e sensibilizzare le aziende. «Ci teniamo a esprimere il nostro apprezzamento per questa importante iniziativa che va nella direzione di una maggiore inclusione dei rifugiati nel mondo del lavoro e della valorizzazione del loro talento - spiega Laura Iucci, responsabile private sector partnerships di Unhcr Italia - In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato del 20 giugno abbiamo lanciato la campagna 'Insieme possiamo fare la differenza - Together we can do anything' per ribadire che i rifugiati portano con sé nella fuga un bagaglio di competenze che possono arricchire le comunità ospitanti, diventando risorse preziose per le società che li accolgono».
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