LONDRA - Il bomber è tornato sulle passerelle grazie a Gucci, Valentino, Alexander Wang e Fendi e ha conquistato in poco tempo influencer e celebrità diventando...
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Nato per i piloti dell’aeronautica durante la prima guerra mondiale, ma destinato presto ad un pubblico più ampio, il giubbotto della Royal Flying Corps ha subìto nel corso della storia graduali modifiche al suo modello originale. Il cambiamento d’uso, da militare a civile, ha trasformato il bomber in pelle rigida con collo e polsi in lana in un capospalla in nylon, più leggero e vestibile. Oggi le più alte firme della moda hanno riproposto questa “giacca” dal preciso carattere iconografico ed estetico. I designer più famosi hanno destrutturato il bomber, ne hanno stravolto i colori sperimentando forme e dimensioni più moderne ma pur sempre accarezzandone il fascino originale.
Il bomber di Gucci è in seta con disegni orientali; di pelle con profili matelassè per Fendi; borchiato e total black quello di Alexander Wang, stile baseball americano per Moschino. Lo street style vede il modello classico in nylon nero o verde indossato con semplici leggins o shorts e con il denim in ogni sua declinazione: mom, skinny e cropped,. Gigi Hadid, Kendall Jenner e Cara Delevigne ne sono un esempio. Per un look più sofisticato il bomber è satinato e dai toni pastello, abbinato ad un abito sottoveste o a un paio di culottes in pelle, come fa Olivia Palermo. Per tutto il resto c’è sempre il mix&match, uno stile dove in teoria si può fare tutto il contrario di tutto, basta non prendersi troppo sul serio, Kate Moss docet.
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Il Gazzettino