Quirinale, ci risparmino gli impallinamenti reciproci

Quirinale, ci risparmino gli impallinamenti reciproci
Caro direttore, si sentono molti nomi per la Presidenza della Repubblica. Alcuni sono veramente incredibili, altri meno....

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Caro direttore,


si sentono molti nomi per la Presidenza della Repubblica. Alcuni sono veramente incredibili, altri meno. C'è qualcuno che ha indicato persino il simpatico Magalli. Ma lei, se fosse un grande elettore, chi sceglierebbe?



Franca Pavan

Padova




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Caro lettore,

per mia fortuna sono solo un piccolo elettore, nel senso di cittadino con diritto di voto, e non un grande elettore, quindi, per mia fortuna, non devo partecipare alla scelta del Presidente della Repubblica che oggi inizia. Posso al massimo esprimere qualche speranza.



La prima: che se non sabato, come promesso da Renzi, in tempi comunque rapidi si arrivi all'elezione del nuovo inquilino del Quirinale e si risparmi agli italiani il teatrino avvilente degli impallinamenti reciproci.



La seconda: che una volta eletto il Presidente della Repubblica, chiunque esso sia, si depongano le armi della polemica e si prenda atto della sua nomina. La terza: che il nuovo Presidente operi nel rispetto dello spirito e del dettato della Costituzione e non sia costretto o indotto ad assumere un ruolo politico alternativo o di supplenza rispetto al premier. La nostra, forse ce ne dimentichiamo, non è una Repubblica presidenziale. Forse lo diventerà, ma perchè ciò accada serve prima una riforma della Costituzione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino