Chi ruba raramente è un disoccupato in cerca di lavoro

Chi ruba raramente è un disoccupato in cerca di lavoro
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Caro direttore,

qualcosa non funziona. Da una decina d'anni a questa parte le telecamere di sorveglianza sono più che raddoppiate. Lo stesso è accaduto con la dotazione di armi alla polizia locale di molti Comuni. Nel contempo sono aumentati gli atti di piccola criminalità. La butto lì: non è che sia il diffondersi della miseria, l'impoverimento sociale che viene dalla disoccupazione, dalla precarietà prolungata, dall'assenza di una prospettiva minima di futuro che spinge chi ha meno da perdere a lanciarsi in atti criminosi per sopravvivere?

Ovvio che cercare a monte una soluzione al disagio sociale da cui scaturisce il fenomeno microcriminale è complesso ed è meno faticoso rispondere a valle con l'ipersecuritarismo, anche se questo, evitare la disperazione e la miseria fornendo risposte sociali adeguate, dovrebbe essere uno dei compiti più importanti della politica.

Vanni Destro



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Caro lettore,


è vero: nonostante l'aumento di sistemi di controllo la microcriminalità è aumentata. Ma chi ci dice che senza telecamere il fenomeno non avrebbe raggiunto dimensioni ancora più rilevanti? Per fortuna non abbiamo la controprova. Le porte blindate come le casseforti più sofisticate non hanno eliminato le rapine in banca, hanno però certamente dissuaso qualche malvivente dal farle. In ogni caso, oltreché, prevenire sarebbe bene curare e soprattutto punire chi sbaglia: non inventandosi nuovi reati o minacciando pene più severe, ma applicando quelle che già ci sono. Sarebbe già un buon risultato e forse questo aiuterebbe a convincere più di qualche malintenzionato a cambiare se non vita almeno aria. Quanto al rapporto tra benessere economico e criminalità, esiste naturalmente un rapporto tra aumento della povertà e del disagio e fenomeni malavitosi, ma non facciamoci troppe illusioni e non rincorriamo facili ricette: l'idea che i ladri siano tutti vittime della vuota società consumistica, è poco più che consolatoria. Chi ruba spesso cerca una scorciatoia facile e poco faticosa per far denaro, raramente è un disoccupato alla ricerca di un lavoro e difficilmente si accontenta di 1200 euro al mese. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino