Caro direttore, gli eventi atmosferici degli ultimi tempi hanno messo in evidenza il diverso trattamento che i media e...
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gli eventi atmosferici degli ultimi tempi hanno messo in evidenza il diverso trattamento che i media e soprattutto il presidente della repubblica e quello del Consiglio hanno dato. In pratica un evento catastrofico come quello avvenuto nel veneziano, dove le case sono state spazzate via da un uragano, hanno avuto poco spazio tv e zero parole dai Presidenti. Un temporalaccio a Firenze ha fatto gridare allo stato di calamità naturale, sirene e tante belle parole dei Presidenti. Penso sia giunto il momento, per giusta causa, che il Veneto si stacchi dal resto d'Italia, la nostra regione non può accettare simili trattamenti da parte delle Istituzioni dello Stato che quanto a iniquità non sono seconde a nessuno, tanto meno alla Grecia.
Rimo Dal Toso
Padova
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Caro lettore,
a qualche solone che di tanto in tanto sproloquia sui giornali o in tv sulla insensata (per lui) voglia di autonomia dei veneti, andrebbero ricordati alcuni fatti. Senza andare troppo indietro nel tempo vogliamo rammentare cosa accadde nel 2009 quando un pezzo importante di Veneto fu sommerso dall'alluvione? I grandi quotidiani e le tv ignorarono per quasi 48 ore l'evento, mentre alcuni opinionisti si riempirono di ridicolo andando in televisione a concionare su una tragedia di cui quasi nulla conoscevano. Più o meno lo stesso è accaduto per il recente tornado: black out informativo per ore e giorni, anche da parte della Rai. E il confronto con l'attenzione mediatica suscitata dal nubifragio che ha investito Firenze rende ancora più evidente (e inaccettabile) il "particolare" trattamento riservato alle tragedie venete. Issare le bandiere di un impossibile indipendentismo non serve a nulla. Ma vicende come queste e la perenne sensazione di non avere pari dignità e di essere spesso considerati cittadini di serie B, spiegano l'insofferenza e l'inquietudine che percorrono il Nordest più di tanti convegni o di ponderosi studi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino