Condivido i dubbi e le critiche di molti lettori sui 5 referendum sulla giustizia. Tuttavia...

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Buongiorno Direttore, le scrivo per complimentarmi con il dottor Romano Gozzelino di Padova che ha le scritto per spiegare che...

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Buongiorno Direttore,


le scrivo per complimentarmi con il dottor Romano Gozzelino di Padova che ha le scritto per spiegare che non voterà ai referendum perchè, tra le altre cose, non si ritiene competente sulle materie per le quali è richiesto il suo parere di cittadino e perchè ritiene che sarebbe compito dei parlamentari trovare una soluzione a questo tipo di problemi complessi. Anche per me vale lo stesso principio. Grazie della sua rubrica.
Maria Cristina Ceschia


Cara lettrice,


comprendo perfettamente il suo punto di vista e il suo stato d'animo. Anzi: li condivido. Pur dovendomi annoverare tra gli addetti ai lavori, confesso che, io stesso, almeno su un paio dei quesiti referendari faccio fatica a orientarmi e sarei in seria difficoltà a spiegare appieno il senso e l'importanza di un No anzichè di un Sì. Nonostante ciò, forse più per dovere civico che per intima convinzione, domenica 12 giugno andrò a votare per i cinque referendum sulla giustizia. Non mi fraintenda: credo di aver maturato opinioni abbastanza precise sul malfunzionamento del sistema giudiziario italiano, sulle degenerazioni correntizie della magistratura, sull'uso politico che è stato fatto del codice e sulle molte ingiustizie che sono state perpetrate nel nostro Paese in nome della giustizia. Non penso però che il referendum abrogativo sia la strada giusta attraverso cui affrontare questo tipo di problemi. E trovo sbagliato che si cerchi di usare i referendum per supplire all'incapacità del Parlamento e delle forze politiche di fare le riforme e di trovare al proprio interno i necessari punti di equilibrio. Ho però anche una preoccupazione: che indipendentemente dal risultato, tanto più bassa sarà l'affluenza, tanto più ne usciranno rafforzati coloro che non vogliono o non hanno alcuna interesse perchè il nostro sistema giudiziario cambi e sia riformato. Anche per questa ragione, pur con molti dubbi e ben comprendendo coloro che faranno una scelta diversa, andrò a votare per i referendum.
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Il Gazzettino