Caro direttore, il caso Lapo Elkann, come altri episodi simili, richiamano frequenti espressioni quali ciascuno è padrone della propria vita e può spenderla come...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
il caso Lapo Elkann, come altri episodi simili, richiamano frequenti espressioni quali ciascuno è padrone della propria vita e può spenderla come vuole, i punti di vista sono tanti e determinano i nostri giudizi, sui gusti sessuali non bisogna mettere becco e via dicendo. Per Lapo, poi, si nota che egli non fa male a nessuno, ma solo a se stesso. Appartenere ad una famiglia di alto rango, l'essere riuscito ad ottenere dei risultati lusinghieri come imprenditore della moda, essere uomo di talento ed incline agli eccessi ha comportato per il giovane rampollo degli Agnelli un giudizio diverso riservato agli altri comuni mortali. La condanna alla eterna visibilità, il falso sequestro, la droga e la trasgressione sessuale possono sembrare ad alcuni commentatori degli atti di fedeltà alla propria indole e genio. Quindi bando ai falsi moralismi.
E' certo che Lapo dovrà pagare un alto prezzo all'opinione pubblica ed anche alla propria famiglia.
Tuttavia non possiamo evitare qualche interrogativo. Ci sono dei valori di comportamento in cui possiamo riconoscerci e valevoli per tutte le categorie sociali? E quanto si legge in molta stampa è possibile proporlo nelle scuole, nelle famiglie ed in genere nei luoghi di educazione?
Luigi Floriani
Conegliano
Caro lettore,
ciascuno ha la propria scala di valori. E credo che quella di Lapo Elkann sia molto diversa dalla mia e dalla sua. Parliamo di un giovane uomo che dalla vita, ancor prima di meritarlo, ha avuto molto, ma che con la vita - la sua innanzitutto - non è mai riuscito a sentirsi a proprio agio. E' ipocrita affermare che ciascuno è padrone della propria vita e può spenderla come vuole.
Il problema delle persone come Lapo Elkann in realtà è proprio questo: la vita non sanno come spenderla e, per questo, la delapidano. Sui giornali e in tv, dopo l'ennesima sventura a base di sesso e droga, si fa a gara nell'assolverlo o nel condannarlo. Penso che invece di giudicarlo, chi può farlo, dovrebbe aiutarlo. A non perdersi del tutto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino