Caro direttore la legge per fortuna è stata cambiata così chi commette dei reati adesso deve fare i conti con il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
la legge per fortuna è stata cambiata così chi commette dei reati adesso deve fare i conti con il prolungamento dei tempi di prescrizione. Anche Luciano Moggi, l'ex direttore sportivo e factotum della Juventus, pur colpevole l'ha fatta franca e insieme a lui l'avvocato Antonio Giraudo allora presidente della Juventus.
Tutto questo mi fa pensare sui tempi della giustizia nel nostro Paese. Chi conta (e cioè i potenti, gli uomini politici, le cosiddette caste, ecc.) si salva mentre per il povero cittadino che commette un reato, processo immediato e pena certa. Complimenti Italia.
Emma D'Andreis
Trieste
------
Caro lettore,
sentenze come quella che riguarda Luciano Moggi suonano come una beffa per tutti. L'ex direttore generale della Juventus non è stato prosciolto perché innocente o per mancanza di prove, ma perché il tempo era scaduto. E nei tribunali, al contrario di quanto accade sui campi di calcio, non sono previsti i supplementari.
Ma, ahinoi, non è neppure vero che per i comuni cittadini le sentenze arrivano presto e subito. Anzi è purtroppo spesso vero il contrario: le cronache sono affollate di persone che attendono anni per veder riconosciuti i propri diritti. Senza riuscirci. Purtroppo l'ingiustizia (italiana) è uguale per tutti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino