I barbari olandesi non siano l’alibi per dimenticare le nostre vergogne

I barbari olandesi non siano l’alibi per dimenticare le nostre vergogne
Caro direttore, posso confessarlo: la sconfitta della squadra olandese del Feyenoord mi ha fatto un immeso piacere. Dopo...

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Caro direttore,


posso confessarlo: la sconfitta della squadra olandese del Feyenoord mi ha fatto un immeso piacere. Dopo quello che è accaduto una settimana fa vedere quegli incivili perdere e uscire dalla Coppa mi ha riconciliato con il calcio. Vuol dire che ogni tanto un po' di giustizia esiste.



Mario Banon

Padova




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Caro lettore,

siamo d'accordo: i tifosi olandesi si sono comportati da veri barbari. Sia quando hanno messo a ferro e fuoco il centro di Roma capitale danneggiando la fontana del Bernini, sia mercoledì sera durante la partita innondando il campo di accendini e lanciando anche una super banana gonfiabile contro i giocatori di colore della Roma e in particolare contro Gervinho.

Giusto dunque stigmatizzare, indignarsi, pretendere condanne esemplari e adeguati risarcimenti. Giusto anche compiacersi per la loro sconfitta sul campo.



Purchè tutto ciò non diventi una sorta di alibi per dimenticare le vergogne del calcio di casa nostra che, in non poche realtà, continua ad essere ancora troppo condizionato da un tifo intoccabile, onnipotente e arrogante.

O basta un' orda di incivili con la maglia del Feyenoord per farci dimenticare le vittime di cui sono lastricate la strade del nostro calcio? O le violenze, non solo verbali, di cui i nostri stadi diventano tanto spesso teatro? Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino