A Padova è stato un voto contro il sindaco Bitonci

A Padova è stato un voto contro il sindaco Bitonci
Egregio direttore, molti giornali e tanti osservatori sottolineano, con evidente soddisfazione, i risultati poco lusinghieri del Pd nei ballottaggi di domenica. ...

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Egregio direttore,
molti giornali e tanti osservatori sottolineano, con evidente soddisfazione, i risultati poco lusinghieri del Pd nei ballottaggi di domenica.

Fa però eccezione, in questo quadro generale, la indiscutibile vittoria del centrosinistra a Padova che ha mandato a casa il sindaco leghista Massimo Bitonci. Una dimostrazione che il centrosinistra se azzecca candidati e coalizioni può dire la sua.
E conquistare il governo di città importanti.
Alfio Mondin
Vicenza



Caro lettore,
mi sembra evidente che il Pd non sia uscito rafforzato da questa tornata elettorale.
Anche ai ballottaggi le sconfitte sono state assai più numerose delle vittorie e la perdita di una città-simbolo come Genova è un dato politico assai pesante per i Democratici. I quali commetterebbero un altro errore se assegnassero un significato politico nazionale alla (per loro) importante riconquista di Padova.
Nella città del Santo non ha vinto il centro-sinistra ed è stato sconfitto il centrodestra. Ha innanzitutto perso il sindaco uscente: Massimo Bitonci.
Già contestato per uno stile di governo molto autoreferenziale, l'ex primo cittadino leghista ha personalizzato fortemente la campagna elettorale. Uscendone sconfitto.
Certo, l'accoppiata vincente composta da Giordani e Lorenzoni, con il supporto di alcuni dirigenti del Pd, si è mossa con abilità: intorno a una figura civica come quella del nuovo sindaco, ha riunito uno schieramento molto ampio che dal centro-destra arrivava fino alla sinistra-sinistra.
Una coalizione vasta ed eterogenea, unita da un solido obiettivo comune: battere a tutti i costi Bitonci.
Un risultato raggiunto anche grazie alla forte affluenza alle urne, superiore di quasi 10 punti alla media nazionale. Ma tutto ciò rende Padova un caso a sè, difficilmente esportabile e ripetibile in altre realtà.
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Il Gazzettino