Un vero e proprio caso che ha portato anche tanti italiani a cercare su Google la corretta scrittura del vocabolo. Sta facendo parecchio discutere la correzione di una maestra di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La donna, insegnante di sostegno alla scuola 'Antonio Gramsci', è finita nell'occhio del ciclone e il dirigente scolastico, Pasquale Aprea, aveva ricevuto diverse segnalazioni. L'uomo, come riportato anche da Il Giorno, ha però difeso la maestra: «Mi avevano segnalato molti errori, ho controllato personalmente e ho trovato solo quello. Si tratta di un unico episodio di una bravissima insegnante, più che strafalcione lo definirei una strampalatezza».
La notizia è diventata virale e, in poco tempo, tra le ricerche più effettuate su Google tra ieri e oggi è comparso immediatamente il terribile interrogativo: 'Zebra o zebbra?'. Lo riporta anche il Corsera.
Va detto che gli errori di ortografia e grammatica sono sempre più frequenti e l'allarme lanciato da alcuni docenti universitari è decisamente fondato: molti laureandi, nelle loro tesi, commettono errori da terza elementare. Ma anche ai più alti livelli c'è un problema: ricordate il 'Tracce' con una I di troppo comparso sul sito del Miur durante la Maturità 2017?
Senza dimenticare che alcuni studenti che si sono diplomati quest'anno hanno raccontato anche di strafalcioni commessi dai commissari che poi hanno valutato la loro preparazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino