Vincenzo, crea start-up e la vende ad Amazon per una cifra record

Vincenzo Di Nicola
ROMA - Vincenzo Di Nicola, 34 anni, ingegnere informatico abruzzese. Qualche giorno fa ha venduto la sua startup ad Amazon, per una cifra di cui non si conoscono gli zeri, ma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Vincenzo Di Nicola, 34 anni, ingegnere informatico abruzzese. Qualche giorno fa ha venduto la sua startup ad Amazon, per una cifra di cui non si conoscono gli zeri, ma abbiamo lo strano presentimento che siano parecchi.




La sua creatura si chiama GoPago ed è una startup nata nel 2009, quando Vincenzo era allo stadio, l'AT&T Park di New York, a vedere un incontro dei San Francisco Giants, quando il suo amico, alzato dal suo posto per prendere una birra, si era perso il record di homerun segnati nella storia del baseball americano. Allora Vincenzo e il suo amico Leo Rocco (un altro genio dell'informatica come lui) hanno deciso di inventare un'app che permettesse alle persone di prenotare un servizio o un bene, pagarlo subito e ritirarlo senza fare nessuna fila.



La storia di Vincenzo parte da Sant'Atto, un piccolo borgo medievale in provincia di Teramo. Poi gli studi di ingegneria informatica a Bologna e, ancora prima di laurearsi, la decisione di trasferirsi negli Stati Uniti: «Fino a quel momento in Italia avevo studiato in maniera astratta. Troppa teoria», commenta Vincenzo.



GoPago va online nel 2011 ed è subito successo: la banca JP Morgan decide di investire nella app e, all'improvviso, GoPago arriva a 70 dipendenti e più di mille installazioni. Vincenzo sogna di tornare in Italia: «È lì la mia casa, anche Garibaldi emigrò in America ma quando l'Italia ebbe bisogno di lui, non ci pensò due volte», conclude. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino