Per tutti è ormai un piccolo grande eroe: Jacob O'Connor, 10 anni, non ci ha pensato due volte a lanciarsi in piscina per tirare fuori dall'acqua Dylan, il...
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Lo scorso 25 luglio Jacob era a casa con la nonna e i fratellini quando si è accorto che Dylan si era allontanato: stavano tutti guardando la tv e lui si era messo a ballare, ma poco dopo era scomparso dalla vista. È stato allora che Jacob si è accorto che la porta che conduce alla piscina era aperta: corso in quella direzione ha avvistato prima una scarpa, poi Dylan a testa in giù nell'acqua. Il bimbo si è tuffato, ha messo in salvo il fratello e ha iniziato a praticargli il messaggio cardiaco fino a quando il suo cuore non ha ricominciato a battere.
«Quando l'ho visto in acqua mi sono ricordato della scena del film in mente - ha raccontato Jacob al Washington Post - Ho iniziato a fare le compressioni e ho continuato per mezzo minuto, fino a quando il cuore di Dylan non ha ricominciato a battere. Poi lui ha vomitato dell'acqua, come la figlia di “The Rock” nel film». A quel punto il piccolo si è precipitato dalla nonna che ha chiamato l'ambulanza e ha iniziato a praticargli la respirazione bocca a bocca: Dylan è stato trasportato al St. John Hospital and Medical Center di Detroit, ma è stato dimesso 24 ore dopo senza aver riportato alcun danno permanente.
Adesso, un mese dopo, si è totalmente ristabilito e la loro storia sta facendo il giro del mondo, tanto da arrivare anche a The Rock, che si congratulato con il piccolo per il coraggio dimostrato con una serie di cinguettii su Twitter. Ma non solo. Pare infatti che il sogno di Jacob diventerà presto realtà: l'attore, attraverso un video, ha invitato tutta la famiglia del bimbo a Vancouver sul set del suo nuovo film. «Non vedo l'ora di conoscerti, piccolo grande uomo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino