Reddito di cittadinanza e dichiarazione dei redditi da 242 euro, ma si gioca online 1,6 milioni

Reddito di cittadinanza, a Imperia giocano d'azzardo: dichiara 242 euro ma spende 1,6 milioni
Erano tutti incensurati o comunque con precedenti talmente lievi da non incidere sul diritto al beneficio, i venti imperiesi indagati dalla Procura di Imperia, che giocavano...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Erano tutti incensurati o comunque con precedenti talmente lievi da non incidere sul diritto al beneficio, i venti imperiesi indagati dalla Procura di Imperia, che giocavano d'azzardo somme importanti su piattaforme online, malgrado risultassero indigenti e percepissero il reddito di cittadinanza. I militari della guardia di finanza stanno accertando la provenienza dei soldi utilizzati per le scommesse.

Gli indagati, infatti, avevano caricato i conti del gioco con somme da 30mila a 100mila euro, versate in tre anni, con le quali avevano generato giocate per centinaia di migliaia di euro. Gli investigatori escludono, al momento, l'ipotesi di legami con la criminalità, ritenendo piuttosto possibile che il denaro utilizzato per scommettere provenisse da attività in nero, magari anche esercitate oltreconfine.

 

L'imprenditrice con il reddito di cittadinanza: poverissima ma con 20 fuoriserie e una ditta tutta sua

SAONARA - Per lo Stato era una donna povera, senza lavoro e bisognosa di denaro per sbarcare il lunario ed unire il pranzo con la cena. Una delle tante persone che da quando è stato deliberato il reddito di cittadinanza riceveva questo aiuto prezioso.

 

Tra gli indagati figurano, ad esempio, un uomo di 59 anni di Ventimiglia il quale, pur avendo dichiarato di avere una giacenza media sul proprio conto corrente nel 2018, di 242 euro, tra il 2017 ed il 2020 ha giocato somme per oltre 1,6 milioni di euro, percependo, per tutto il 2019, circa 600 euro mensili come sostegno alla povertà. Una donna, di 44 anni, di Diano Marina, invece, pur avendo dichiarato nel 2018 una giacenza media sul proprio conto corrente di 117 euro, tra il 2017 ed il 2020 ha giocato somme per oltre 960 mila di euro, percependo da maggio 2019 a settembre 2020, circa 23mila euro di reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza tolto a giocatore d'azzardo online: ha nascosto di avere vinto 140mila euro

E ancora una donna, di 61 anni, di Ventimiglia che, oltre ad essere anch'essa assidua giocatrice online, con vincite realizzate per oltre 170mila euro tra il 2017 ed il 2020, ha simulato, in concorso con il marito, una variazione dello stato di famiglia in modo da poter dichiarare di vivere da sola, per poter percepite il reddito di cittadinanza, evitando così certificare la pensione del marito.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino