Quadro su Hitler nella villa Airbnb, la turista chiede il rimborso: il sito cancella l'account

Quadro su Hitler nella villa Airbnb, la turista chiede il rimborso: il sito cancella l'account
Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi? Poco, sembra, per una turista americana dopo il soggiorno in una villa vacanze dove ha trovato un quadro...

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Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi? Poco, sembra, per una turista americana dopo il soggiorno in una villa vacanze dove ha trovato un quadro raffigurante la divisa e gli stivali di Hitler. L'aveva affittata tramite Airbnb, e le proteste della signora hanno provocato la cancellazione dell'account dalla piattaforma. Si è sentita «offesa dall'opera» ha spiegato la signora. Il proprietario, con qualifica di "super host", guadagnata con recensioni positive raccolte in cinque anni per più immobili di pregio messi in affitto, ha inviato una diffida al portale online per chiedere la riattivazione e un risarcimento, ritenendosi danneggiato.


La vicenda, raccontata dal Corriere di Bologna, risale a maggio, quando una donna tornata a casa dopo sei giorni nella villa di Zola Predosa, ha scritto all'host chiedendo il rimborso del soggiorno per aver sofferto della presenza di alcune opere per lei offensive: un dipinto dell'artista contemporaneo inglese Marcus Harvey, raffigurante gli stivali e i vestiti di Hitler e due sculture in legno di agenti di polizia di colore, che «altro non sono che tipici e comunissimi souvenir africani», si legge nella diffida.

Il proprietario ha rifiutato la richiesta di risarcimento e anche Airbnb avrebbe comunicato all'host che era infondata, salvo cinque giorni dopo cancellare l'account con una lettera di accompagnamento, in cui si legge: «è stato rimosso in base alle circostanze del dipinto che raffigura un'uniforme nazista e le statuette nere (...) questo articolo è in violazione della nostra politica di non discriminazione perché promuove il razzismo e l'odio». Ma per il proprietario, sentito dall'ANSA, e per il suo avvocato Lavinia Savini dello studio Idealex si tratta di arte contemporanea e non di apologia del nazismo e da parte di Airbnb ci sarebbe quindi una censura.
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Il Gazzettino