Una partitella di pallone tra adolescenti sul lungomare di Pozzuoli finisce in rissa, arrivano i genitori e lo scontro coinvolge un intero condominio con un bidet lanciato...
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Una storia che arriva da via Napoli, lungomare di Pozzuoli. Sul campetto di calcio a ridosso del mare giocano i ragazzini che abitano nella zona. Ad un tratto, per un fallo di gioco, un 15enne se la prende con un ragazzino di 10 anni. Scoppia la lite, che poi degenera. I genitori del 15enne vanno sotto casa dei parenti del ragazzino di 10 anni e gridano, protestano, inveiscono per il comportamento avuto nei confronti del figlio. Qualcuno chiama il 112 temendo il peggio e quando arrivano i carabinieri, si trovano dinanzi una scena che sembra lo scketch di cabaret: dalla finestra del condominio di via Napoli viene lanciato con violenza un bidet che tramortisce il papà del 15enne.
L’uomo si accascia al suolo, sviene, costretto al ricovero in ospedale con un’ambulanza del 118. I medici lo rianimano e gli riscontrano un trauma cranico commotivo, con escoriazioni varie. I carabinieri, invece, identificano il presunto autore del lancio del bidet e lo arrestano: in manette finisce con l’accusa di tentato omicidio il 45enne Domenico Cammarota, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato portato poco dopo nel carcere di Poggioreale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino