Mutuo non pagato, casa espropriata: «Ho già saldato l'80%, aiutatemi a non perderla»

Non riesce a pagare il mutuo e perde la casa: «Ho già saldato l'80%, aiutatemi»
Rischia di perdere la casa all'asta dopo non essere riuscita a pagare il mutuo per alcune recenti difficoltà. E' la storia di Clara Terribile, 70 anni, un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Rischia di perdere la casa all'asta dopo non essere riuscita a pagare il mutuo per alcune recenti difficoltà. E' la storia di Clara Terribile, 70 anni, un passato da scrittrice e stilista, la prima in Abruzzo ad aprire - 40 anni fa - una palestra di aerobica. Da lunedì, afferma, si incatenerà davanti al tribunale di Teramo, scrive il quotidiano Il Messaggero che racconta oggi la sua storia. «Sono disposta a tutto, anche allo sciopero della fame» dice. Quella casa a Mosciano, in cui vive dal 1998, verrà posta all'asta il prossimo 16 dicembre per via di un mutuo ipotecario: ma il mutuo, spiega il suo avvocato Mauro D'Amico, lo ha già pagato per l'80% dell'intera somma. «Ho avuto problemi, mi sono separata da mio marito e non ho più potuto assolvere al pagamento dei 970 euro mensili», spiega la signora al Messaggero. Già due anni fa aveva perso la casa della mamma, del valore di 190mila euro, andata all'asta per 40mila. «Aiutatemi per favore», il suo appello tra le lacrime.

Come afferma l'avvocato D'Amico, che è anche presidente dell'Adeci (Associazione a difesa delle espropriazioni delle case e degli immobili), in questi casi «su 10 istanze che si avanzano 9 vengono bocciate dal giudice dell’esecuzione, solo perché applica una norma sbilanciata troppo verso la banca, essenzialmente volta a tutelare il credito». «Poi per Clara è assurdo: lei ha restituito l’80% del mutuo che ammonta complessivamente a 150 mila euro e per un residuo del 20% rischia di perdere la casa». «Per di più - aggiunge il legale - i servizi sociali del Comune non sono venuti in aiuto e di conseguenza ci troviamo davanti ad un caso estremamente grave, chiediamo quindi al giudice dell’esecuzione di avere quantomeno un po’ più di tatto, perché dietro ogni esecuzione c’è una ditta, una famiglia, non sono numeri».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino